L'Ansa in serata ha diffuso la notizia che l'incasso della partita tra Varese e Reggina (18.481 euro versati da 2.128 spettatori paganti) è stato sequestrato preventivamente dall'ufficiale giudiziario. Il provvedimento è stato provocato da un'ingiunzione per un mancato pagamento da parte della A.S. Varese 1910 alla Joma, tre anni fa fornitore del materiale da gioco alla società biancorossa.
Pronta la risposta della società biancorossa che in una nota ufficiale ha diffuso il seguento comunicato: “In relazione al pignoramento, avvenuto allo stadio F. Ossola in occasione della partita Varese-Reggina di oggi, la Società A.S. Varese 1910 precisa che, nonostante i legali del Varese e della Joma stessero raggiungendo un accordo transattivo per tale contenzioso, lo sponsor tecnico di due stagione fa ha proseguito nella sua azione che si è manifestata con il provvedimento odierno che salda le posizioni contabili aperte per poche migliaia di euro. Il presidente Antonio Rosati ci tiene a precisare: “Probabilmente la Joma non ha digerito il fatto di non aver potuto affiancare il Varese come fornitore di materiale tecnico nella sua eccezionale scalata sportiva. Una cosa è certa, questo gesto forzoso non adombra la nostra società che non ha mai subito penalizzazioni per inadempienze di qualsiasi genere”.
