E’ grande la soddisfazione di coach Vitucci al termine della gara contro Sassari, che è valsa l’ottava vittoria consecutiva in campionato:
“Soddisfatto della prova dei miei ragazzi nonostante il finale thrilling. Credo che abbiamo meritato la vittoria, perché è vero che abbiamo avuto dei momenti di vuoto totale, dove Sassari ha messo in mostra la sua furbizia recuperando i tanti punti di distacco, ma per tre quarti l’abbiamo dominata. Sapevamo che con loro ci dovevano essere 40 minuti di gioco, senza soste. Alla fine ci siamo un po’ incartati, anche per colpa mia, ma oggi abbiamo fatto un altro passo in avanti”.
Ora, salvo stravolgimenti nelle prossime gare, l’obiettivo della Coppa Italia è sempre più vicino: “E’ il nostro primo obiettivo, visto che manca da tanto tempo. Non è ancora matematico, ma sapere di potercela giocare quasi sicuramente, è molto invitante”.
Meno sereno, invece, coach Sacchetti.
“Sono amareggiato per aver giocato bene solo l’ultima parte di gara. Con Ignerski e Vanuzzo abbiamo saputo aprire bene il campo e abbiamo recuperato; se avessimo tenuto quell’intensità per tutta la partita avremmo potuto vincere. Per quanto riguarda il tecnico ricevuto, ho semplicemente chiesto spiegazioni all’arbitro, senza insultare nessuno”.
MG
