I Wild Boars confermano i progressi mostrati ultimamente e danno filo da torcere ai campioni d’Italia del Diamante Bolzano. Per tre-quarti di partita i varesini lottano su ogni pallina e dimostrano di poter reggere il confronto anche con le squadre di alta classifica. Poi nel finale un evidente calo fisico dei “cinghiali” determina l’allungo decisivo degli altoatesini che fanno valere anche il maggior tasso tecnico chiudendo il match sul 7-3.
L’inizio di partita non è dei migliori: uno svarione difensivo dei rossoneri consente a Simon Prudenziati di portare in vantaggio dopo soli 50 secondi gli ospiti. Varese si riprende bene dal colpo. Il portiere bolzanino Gutweniger salva un paio di volte i suoi mentre dall’altra parte Floridi non è da meno. Il raddoppio ospite arriva per merito di Volgger al decimo minuto. Sul finale di primo periodo Molinari con un tocco sottomisura (dopo una bella azione sull’asse Capitani-Ghislanzoni) accorcia le distanze. Al nono del secondo periodo Michael Rigo riporta avanti di due reti il Diamante ma ancora capitan Molinari con un tiro al volo sottomisura accorcia le distanze. La partita è bella ed equilibrata e il pubblico si diverte. Floridi continua a sciorinare interventi strepitosi ma nulla può contro il tiro di Muller che sigla il 4-2 con cui si conclude il secondo periodo. Ad inizio terzo tempo è ancora Molinari con un contropiede solitario ad infilare Gutweniger e a ridare speranza ai Wild Boars. A questo punto però i varesini si spengono. Bolzano aumenta la pressione e accelera. Prudenziati, Muller e Faller chiudono i conti per il 7-3 finale.
Wild Boars Varese – Diamante Bolzano 3-7 (1-2, 1-2, 1-3)
Varese: Floridi, Molinari (cap), Bizzozzero, Volpe, Macchi, Fasolo, Prandi, Ossola, Ghislanzoni, Tamborini, Capitani, Parisi.
Bolzano: Gutweniger, Prudenziati, Volgger, Rigo, Muller, Picciato, Picin, Faller, Giordani.
Prossimo appuntamento per i Wild Boars in programma il week.end del 19-20 gennaio con le trasferte di Vipiteno (sabato 19) e Lagundo (domenica 20).

Stefano Molinari