Dopo l’arrivo di Santambrogio, inizia a prendere forma la nuova Robur. Mancano ancora un bel po’ di conferme dato che sicuri di restare sono i soli Martino Rovera e Luca Matteucci. Mariani ha firmato un triennale l’estate scorsa, mentre molto probabilmente anche Realini farà parte del nuovo roster. Confere ancora da valutare per gli altri componenti dell’Abc appena passata con Paolino Lombardi a cui fanno la corte parecchie società della zona e potrebbe anche abbandonare la Robur nonostante la dichiarazione di fedeltà fatta a fine stagione.
Intanto Mirandola ha ottenuto la promozione nel gironcino finale disputatosi al buio (niente tv, né  livescore contrariamente agli obblighi che le società hanno durante la stagione) contro le perdenti delle finali playoff degli altri due gironi, Reggio Calabria e Corno di Rosazzo, a testimonianza della difficoltà del girone A. “Sono contento per questa loro vittoria – afferma il g.m. roburino Zambelli – Sono partiti con ambizioni, hanno concluso la stagione regolare al quarto posto e sono stati bravi ad arrivare al top della forma nei playoff. Anche contro di noi all’ultima di stagione regolare avevo visto che avevano un gran passo…poi le difficoltà extra basket non fan altro che ingigantire il loro risultato”.
Tornando alla Robur, l’altra novità è l’accordo con la Pallacanestro Varese sulle giovanili: “Aspetto molto importante così come importante sarà che Franco Passera si occuperà di tutta la gestione tecnica. Conosciamo molto bene Franco e siamo contenti di questo suo ruolo”. Aspettative? “Con questo rimescolamento, con questa unione di forze l’obbiettivo è di riuscire a tirar fuori con continuità buoni giocatori dal settore giovanile da cui attingere per la prima squadra della Robur e, perchè no, magari anche avere un nuovo Meneghin per la Pallacanestro Varese”.

Matteo Gallo