Capitano ieri sotto la pioggia nella sfortunata gara col Grosseto. Sicuramente tra i migliori in campo, ma non è bastato per avere la meglio dei maremmani.

Giampietro Zecchin, una partita incredibile ieri sera.

“Se ne rigiocassimo altre sei come ieri sera le vinceremmo tutte 3 a 0. E invece noi siamo riusciti a perderla 3-1: il primo tiro in porta l’hanno fatto all’81’ e il gol prima gliel’abbiamo fatto noi. Peccato, perché non siamo riusciti a chiudere la gara dopo un primo tempo dominato”.

E peccato perché l’occasione era da sfruttare…
“Sì, dopo i risultati di sabato avevamo l’opportunità di accorciare sulle quattro squadre che ci precedono, ma pazienza. Siamo sempre quinti e non è morto mica nessuno. Ora testa bassa e lavorare, sabato siamo di nuovo in campo a Cittadella”.

Ecco, il Cittadella: che partita sarà?
“Loro sono una una squadra ostica, strana. Hanno un buonissimo organico, molto giovane, ma ricco di talento e hanno anche qualità tecniche importanti. Dovremo prestare attenzione e andare la per fare la nostra partita, senza paura, ma con la voglia e la determinazione che ci abbiamo messo ieri sera”.

Tu stai giocando co continuità dopo un’annata non fortunata.
“Sì, è vero. Nel finale della scorsa stagione e all’inizio di questa ho avuto parecchi problemi di pubalgia, ma ora sto bene e sono in forma e spero di dare sempre il mio contributo alla squadra”.

Soprattutto in questo finale, dove il Varese ha tre scontri diretti con Brescia, Verona e Sampdoria da affrontare in un solo fiato.
“Abbiamo un calendario difficile, ma è così per tutti, perché ogni squadra è in lotta per il suo obiettivo e non regala niente. Noi abbiamo tutti gli scontri diretti, ma questo non ci spaventa più del dovuto”.
Anche dopo il mancato successo di ieri sera?
“Sì, perché siamo sempre lì: è vero che abbiamo sprecato un’occasione per avvantaggiarci, ma prendiamo atto di quanto fatto di buono e ripartiamo da questo”.
Chi sono le favorite di Zecchin per la Serie A?
“Dico il Torino, il Pescara che secondo me è la squadra che gioca meglio di tutte e la terza non la dico…”.

A buon intenditor poche parole.

Federica Lancini (federica@varesesport.com)