Quello che si è chiuso ieri è stato un anno di splendide vittorie in casa Unendo Yamamay. Le ragazze di Parisi hanno infatti conquistato tutti i trofei ai quali hanno partecipato: la Coppa Italia, la Coppa CEV, lo Scudetto e la Supercoppa Italiana.
Se ripercorriamo questi 12 mesi ci si accorge come la cavalcata verso il successo sia iniziata già negli ultimi giorni dello scorso dicembre, quando le Farfalle si sono aggiudicate il titolo di campionesse d’inverno con 10 vittorie su altrettante partite disputate. Ma la prima vera vittoria è arrivata domenica 29 gennaio: al Pala Panini di Modena le biancorosse hanno travolto Piacenza con un limpido 3-0 e la capitana Helena Havelkova ha alzato al cielo la prima Coppa Italia della storia bustocca che è valsa anche l’accesso all’edizione di quest’anno della Champions League. La squadra presieduta da Michele Forte è un autentico rullo compressore e mantiene l’imbattibilità in campionato fino al 4 marzo, quando subisce la prima ed unica sconfitta per 3-2 contro Urbino. Le Farfalle non hanno alcun contraccolpo psicologico, anzi, pochi giorni dopo si qualificano per la finale di Coppa CEV superando in semifinale la stessa Urbino per 3-1 al Palayamamay e per 3-0 nelle Marche. 
L’avversario della finale, il Galatasaray di Lo Bianco, è forte e agguerrito, ma nulla ferma Busto che, dopo la sconfitta in Turchia per 3-1, nel palazzetto di casa riesce a rimontare e a conquistare la Coppa CEV al golden set, bissando il successo nella manifestazione del 2010. I tifosi, lo staff e le stesse giocatrici non sono ancora sazi di vittorie e, a cavallo tra marzo e aprile, battono in semifinale scudetto Piacenza e approdano all’attesissima finale contro Villa Cortese. La serie è molto combattuta e soltanto al tie-break di gara 5 si decreta il titolo di campione d’Italia: è ancora l’Unendo Yamamay a spuntarla con merito e i supporters possono dare sfogo alla loro gioia per aver messo in bacheca il primo scudetto e completato un memorabile triplete.
In estate molte ragazze lasciano Busto, tra le quali la capitana Havelkova e Havlickova, ma la società 
le rimpiazza con acquisti mirati come quello dell’azzurra Arrighetti e riesce a trattenere pezzi da novanta come Bauer, neo capitana, e Lloyd. La stagione apre con il botto, con un altro trionfo ai danni di Villa Cortese, la Supercoppa Italiana, ma nelle prime gare di campionato e Champions League il bel gioco e i risultati sono meno brillanti dell’anno scorso. L’impegno in allenamento unito a una crescente intesa tra le vecchie e nuove arrivate danno il la ad una serie di successi consecutivi che fanno volare le Farfalle in testa al campionato e favoriscono la qualificazione ai play-off a 12 di Champions League. Un ottimo 2012, dunque, con la speranza che anche l’anno che è appena iniziato porti altrettanti successi e soddisfazioni in Italia e in Europa.
Laura Paganini
(foto http://www.volleybusto.com/)
