La pallamano femminile Cassano a Mestrino non riesce bene, in panchina Obrad Rokvic, Coach Beltrame presente ma in tribuna, passa il testimone al marito. “Questo torneo ha segnato un po’ il passaggio in panchina tra me e Obrad, -dichiara Silvia Beltrame- in modo tale che lui stesso possa rendersi conto su cosa è meglio lavorare e su cosa puntare. Infatti ha preferito far girare in campo tutte le ragazze, tutte hanno giocato provando anche ruoli diversi e quindi non abbiamo puntato al risultato del torneo, quanto all’organizzazione della squadra. Quindi quali potrebbero essere le collaborazioni difensive, quali le soluzioni in attacco. C’è molto da fare.”
La prima partita di sabato contro Mestrino è andata abbastanza bene, anche se il risultato vede le cassanesi terminare la gara sul -4. La prestazione generale è stata positiva soprattutto all’inizio, con un buon ritmo sia in attacco che in difesa. Il secondo tempo le avversarie venete, con più esperienza, si sono fatte inseguire ma, per la femminile lombarda, si può considerare la partita migliore del torneo. La giornata di ieri si è conclusa con la vittoria contro Raluca senza problemi: in campo le giovani dell’under 18.
Quest’oggi entrambe le partite disputate, rispettivamente contro Ferrara e Casalgrande, sono state condotte in malo modo: moltissimi gli errori sia in attacco che in difesa, poca la concentrazione se non all’inizio delle competizioni, numerose le palle perse. “Ci sono un pò di problemi: quelli tecnico tattici si risolvono con l’allenamento, per quelli di mentalità bisogna lavorare più a fondo. Siamo molli -afferma ancora coach Beltrame- ci manca il carattere. Questa sarà la sfida più difficile quest’anno: trovare la mentalità giusta. La squadra si disunisce, cambiamo volto anche con un solo cambio, sicuramente è dovuto al fatto che siamo ancora all’inizio. In piú non è da sottovalutare il fatto che la squadre di quest’anno sono di un altro livello rispetto allo scorso anno e di certo la pagheremo ad ogni errore. Dobbiamo fare un salto di qualità in termini di mentalità “.
Ad aggiudicarsi il 31 torneo di Casagrande è il Mestrino che batte in finale il Ferrara.

Federica Scutellà