Weekend particolare per l’A2 maschile che domenica incontra in casa al PalaTacca il Cologne alle ore 17.00. Gli allenamenti dell’ultimo periodo sono stati molto pesanti e intensi da parte di coach Basile e Havlicek per preparare i giovani cassanesi alle ultime sfide. Quella contro i bresciani è particolarmente rilevante: “Non volendo, ci troviamo ad essere gli arbitri del campionato” – ci spiega metaforicamente il general manager Petazzi-. “Se dovessimo vincere, infatti, spianeremmo la strana al Leno per la promozione in A1”.
Gli obiettivi sono però innanzitutto interni: per essere totalmente tranquilli, i bianco amaranto necessitano di un solo punto. Fondamentale a questo punto del campionato è disputare una buona performance che agevolerà sicuramente le scelte per l’anno prossimo. “E’ essenziale – spiega Petazzi- una buona prestazione perché stiamo già discutendo l’assetto futuro ed avere conferme in questa partita sulle scelte di quest’anno, sicuramente faciliterà le scelte future”. Il campionato di A2 in corso non è stato di certo dei più eccelsi, considerando che la squadra ha iniziato con una formazione totalmente nuova rispetto allo scorso anno e trovare la giusta coesione e complicità tra i giocatori non è stato semplice. Domenica sarà dunque un banco di prova per tutti i ragazzi che, al di là del risultato, dovranno dimostrare di avere le caratteristiche giuste per affrontare il prossimo campionato.
Domani in trasferta in Trentino giocherà anche la neo promossa in serie A1 femminile contro Mezzocorona. Match che non desta nessuna preoccupazione: le ragazze andranno a disputare una partita abbastanza semplice con lo spirito di sempre e la determinazione che le ha contraddistinte in tutto l’anno. L’unica probabile variazione sarà fatta per aiutare le giovanissime che prossimamente saranno impegnate nelle finali nazionali: l’idea infatti è quella di schierare giocatrici giovani in campo per permettere loro di prepararsi agli impegni futuri. Il tutto però è ancora da valutare. “Attualmente non conta il risultato – afferma il Presidente Petazzi- dobbiamo valutare le nostre esigenze. Tutto è comunque ancora da decidere”.
Federica Scutellà
