Ultime due giornate di stagione regolare a cuor leggero per l’Abc Coelsanus Varese rilassata dall’aver centrato il traguardo playoff come ciliegina sulla torta di una stagione assolutamente sopra le righe.
Vi sarà, comunque, da combattere per cercare di avere il turno più facile possibile nella post season. Al momento, il terzo posto sembra lontano per la Robur visto lo svantaggio negli scontri diretti con Tortona, ma tutto potrebbe cambiare in caso di parità a tre o più squadre. Già, perchè la classifica è estremamente raggrumata coi gialloblù che dividono il quarto posto insieme a Torino, Marostica e Sangiorgese a quota 32 mentre Tortona è terza a 34. Monticelli è già sicura del primo posto vantando un +3 di differenza canestri nei confronti di legnano che, a sua volta, è certa di occupare la seconda piazza. Da qui si evince quanto sia differente arrivare quarti da settimi: evitare la corazzata Legnano nei quarti sarà un obiettivo di tutto il gruppone. Così come avrà una fondamentale importanza riuscire ad aggiudicarsi la quarta piazza che porta in dote il vantaggio del campo nella serie dei quarti di finale. Per fare ciò servirà sicuramente battere San Giorgio all’ultima giornata, ma anche un successo su Villafranca sarebbe più che utile. Attenzione ai veneti: due giornate fa hanno espugnato Costa Volpino ribaltando la differenza canestri e aprendosi, di fatto, un lucernario con vista sull’ottava piazza occupata proprio dai bergamaschi. Facile dedurre che vorranno a tutti i costi lo scalpo dei gialloblù per proseguire nel sogno playoff.
Cosa dovrà fare l’Abc? Semplicemente replicare la gara di sette giorni fa contro Corno di Rosazzo: tanta intensità in difesa e correre in campo aperto. All’andata la Robur soffri parecchio le caratteristiche dei veneti rimontando nel terzo quarto e bruciando in volata Villafranca grazie ad una tripla di Matteucci. Nella gara di domenica, i gialloblù cercano anche conferme di quanto visto contro Corno: il ritorno di Santambrogio, la capacità di mordere sui due lati del campo da parte di Filippo Rovera e un po’ di continuità da parte di Tacchini che potrebbe tornare utile in chiave playoff.
Matteo Gallo