E’ soddisfatto mister Agostinelli al termine dell’amichevole giocata contro la formazione Primavera e in campo inizia a vedersi la sua impronta: “Ci metto quello in cui credo, il calcio che voglio deve essere supportato da una grande organizzazione, tutti si devono sacrificare. Con partita in bilico tenere la palla più possibile nell’altra parte del campo è per me fondamentale. Mi serve la qualità in mezzo e la rapidità dietro e in Zecchin e Corti vedo queste caratteristiche”.
In merito alla gara di Terni aggiunge: “La prima è andata bene e deve andare bene anche la seconda contro il Cittadella. Sono contento perchè ha visto i miei giocatori divertirsi nell’andare ad aggredire l’avversario. Voglio dei leader in mezzo al campo, che urlino, che parlino agli altri seguendo le indicazioni della panchina”.
Il Cittadella? “Squadra scorbutica, bisogna stare in campana, un ottimo gruppo con individualità importanti come Schiavon, mio ex giocatore a Portogruaro, ha gran destro e si sa inserire in mezzo alle due punte, non a caso ha fatto già 7 gol quest’anno in B e per un centrocampista non è poco. Comunque preferisco pensare alla mia squadra che gioca indipendentemente dall’avversario che si trova ad affrontare”.
Il direttore generale Enzo Montemurro è soddisfatto della risposta che ha dato la squadra al cambio di allenatore e avverte: “Il Cittadella è la nostra bestia nera. E’ un avversario difficile da battere. E’ una squadra ben impostata che lavora da tanti anni con lo stesso allenatore, vuole archiviare quanto prima la pratica salvezza e per questo verrà a Varese per ottenere un risultato positivo”.

EliCa