Il tecnico Andrea Agostinelli ha ancora l’amaro in bocca per quel pareggio subito a Grosseto dopo che il suo Varese ha chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-0.
Come prosegue la preparazione della squadra in vista degli ultimi due impegni?
“I primi due giorni abbiamo pianto tanto, adesso dobbiamo trasformare questa tristezza si trasformerà in grande energia per la partita che ci attende lunedì sera. Abbiamo ritrovato un po’ di morale che ci era andato sottoterra per questo pareggio che purtroppo ci ha penalizzato. Non chiamo in causa gli ultimi secondi fatali del secondo tempo, bensì l’ultima mezzora in cui non abbiamo fatto il nostro dovere, ma il calcio è fatto anche di questo”.
C’è un po’ di tensione per l’obbligo di vincere?
“Dal mio arrivo per me dovevano essere tutte vittorie. Alla terza non ci siamo riusciti solo all’ultimo secondo. In questa mini classifica, da quando sono arrivato, il Verona ci batte con tre vittorie su tre mentre noi siamo la seconda squadra con 7 punti totalizzati nelle ultime tre gare. Con una vittoria contro il Crotone ci andremo a giocare le nostre chance a Brescia senza timore e paura di nessuno”
Il Crotone è già salvo e tranquillo, che avversario si aspetta?
“Anche il Grosseto doveva essere tranquillo perché non aveva più nulla da perdere. Per fortuna in questo calcio nessuno regala nulla, ogni giorno ci sono delle sorprese, basta pensare e risultati eclatanti. Il Padova ad esempio non ha regalato niente al Sassuolo. Questa è la logica del calcio ed è una cosa molto importante. I miei giocatori lo sapevano bene e sanno che con il Crotone se la devono guadagnare la vittoria. Siamo pronti per fare questa partita”.
Elisa Cascioli