Come preannunciato qualche giorno fa, Ciara Michel è ufficialmente una nuova giocatrice dell’Unendo Yamamay; la nuova centrale inglese ha firmato un contratto di un anno.
Ciara è la prima giocatrice di Sua Maestà a cimentarsi nel campionato italiano e non vede l’ora di iniziare questa nuova emozionante e avvincente avventura: “E’ sempre stato il mio sogno di giocare in Italia, ma non avevo idea che avrei potuto firmare per una grande squadra nella mia prima stagione italiana! Anche dopo aver firmato, io ancora sento come se fossi in un sogno!”, dice entusiasta Ciara Michel. E aggiunge: “Non posso credere che sono andata a dormire la scorsa notte come un bruco e mi sono svegliata questa mattina come una farfalla … Sarà un onore e un privilegio rappresentare la Gran Bretagna in serie A1 ed essere la prima giocatore femminile inglese in Italia. Ho visto il livello del campionato italiano in video e via internet, ma posso solo immaginare cosa voglia dire giocarci. Sono contenta di trovare a Busto Arsizio due mie compagne, anche se da avversarie, in Bundesliga (Sloetjes e Buijs): sarà più semplice ambientarsi in questo campionato. So che il livello sarà molto più esigente rispetto a tutto ciò che ho vissuto fino a questo punto della mia carriera, ma sono pronta per la sfida. So che vestire la maglia UYBA è anche l’occasione di una vita, e mi auguro che io possa impressionare gli allenatori, il campionato, i fans e guadagnare il mio posto in squadra”.
La sua specialità è il muro, caratteristica che potrà far scatenare il pubblico del Palayamamay a suon di “murone”: “So che i miei muri possono essere estremamente determinanti: una compagna di squadra una volta mi ha soprannominato ‘piovra’, perché a lei sembrava come se avessi le braccia dappertutto! Mi piace molto anche attaccare forte, cercare angoli difficili”. Muro e attacco, quindi, per non far rimpiangere la capitana Bauer volata ufficialmente in Turchia.
Nata il 2 luglio 1985 a Taunton, Somerset, è cresciuta pallavolisticamente però negli Stati Uniti, a Miami, dove abitano i suoi genitori. Lì è stata la capitana della squadra universitaria dei Miami Hurricanes, ma ha fatto anche un’esperienza in Australia nella squadra del Monash University Blues di Melbourne. E’ tornata poi in Europa e precisamente in Germania, dove nelle ultime due stagioni ha giocato nell’Alemania Aachen e nel VT Aurubis di Amburgo. Punto fermo della sua nazionale, ha rappresentato la Gran Bretagna alle Olimpiadi di Londra del 2012: “Giocare in Germania è stata una grande esperienza di apprendimento in un ottimo campionato per iniziare la mia carriera professionale. Ho fatto passi da gigante nel mio gioco e spero che la mia altezza e la velocità possano essere valide anche nel campionato italiano. Giocare alle Olimpiadi di Londra è stata una esperienza di vita unica. Ho imparato molto su me stessa come giocatrice, giocando contro alcune delle migliori atlete al mondo (tra cui le italiane). E’ incredibile che alcune di loro saranno mie compagne di squadra, e mie avversarie, nelle prossima stagione! Giocare di fronte a un enorme pubblico di casa è stato travolgente e molto stimolante”.
Anche lei è appassionata di beach volley (“ho avuto la possibilità di sviluppare la mia abilità in tutto, oltre a migliorare il mio salto verticale e la mia abbronzatura!)”, non aspetta altro che iniziare l’esperienza italiana in maglia biancorossa per crescere, apprendere e, si spera, vincere.
Laura Paganini