Poteva scegliere tutte le squadre che voleva. Sul tavolo c’erano interessanti avversari con cui testare la sua Under 21, Devis Mangia ha scelto i giovani del Varese. Una squadra composta da giocatori di Primavera e Berretti sarà dunque impegnata in un’amichevole contro gli azzurrini guidati dall’ex tecnico biancorosso che attualmente è in ritiro al centro sportivo di Milanello con la sua squadra per preparare la fase finale degli Europei che si giocheranno in Israele.
Difficile dire chi ci sarà sulla panchina dei giovani biancorossi, visto che voci di corridoio parlano di un probabile addio di Bettinelli e dunque di un approdo sulla panchina della Primavera di Maurizio Ganz, attuale tecnico della Berretti.
Sta di fatto che con questa scelta Mangia ha dimostrato di essere sempre legato alla squadra che lo ha lanciato nel calcio che conta. Praticamente adottato da Varese, ha voluto dimostrare il suo attaccamento anche ieri sera, presenziando al Premio Varese Sport. Come ospite d’eccezione Mangia ha consegnato, insieme al direttore generale del Varese Enzo Montemurro, il Premio alla Memoria dedicato a Peo Maroso, a suo figlio Virgilio (in foto).
“Qui ho ricordi indelebili – il suo commento -. Peo era un personaggio straordinario che mi dimostrava costantemente il suo affetto e la sua vicinanza nei momenti difficili”.
Elisa Cascioli
