Ad una settimana dalla fine dei camp organizzati dalla Pallacanestro Varese, il mondo dei giovani biancorossi è stato oggetto di una vera e propria rivoluzione.
La novità più importante riguarda la stretta collaborazione tra il mondo della Cimberio e la Robur Varese, le due realtà cestistiche più importanti della Città Giardino; le due società, infatti, hanno rafforzato il rapporto già presente lo scorso anno dando il via ad un progetto condiviso al capo del quale è stato posto Andrea Schiavi che nella società gialloblu aveva fatto molto bene 9 anni fa, replicandosi gli anni successivi sulla panchina della Blu Orobica. Di cosa si tratta? I due settori, in accordo con i rispettivi responsabili (Bruno Bianchi da una parte e Giovanni Todisco dall’altra), metteranno a disposizione i migliori prospetti Under 19 ed Under 17 in modo da creare un “supergruppo” griffato Campus che partecipi ai campionati di DNG Under 19 ed Under 17 Eccellenza. A guidarlo, sarà proprio Schiavi, che sarà assistito da Bruno Bianchi.
“Una scelta di cui andiamo fieri -afferma Bruno Bianchi-. Grazie all’esperienza immensa di Andrea Schiavi, saremo in grado di proseguire in quello che è da sempre il nostro obiettivo, ossia creare giocatori che possano prima imporsi in DNB alla Robur, dove potranno farsi le ossa, e poi raggiungere la Serie A con la Cimberio Varese. Io e Todisco, siamo ben lieti di metterci a disposizione di Schiavi”.
Questa ondata di innovazione non andrà a toccare le varie categorie del Settore Giovanile della Pallacanestro Varese: a capo di Under 19 ed Under 17 ci sarà Andrea Meneghin, “promosso” dopo l’esperienza della passata stagione dell’Under 15 che, dal prossimo anno, sarà seguito da Fabrizio Natòla. Ad Andrea Sterzi il compito di guidare gli Under 14 mentre i più piccoli dell’Under 13 resteranno compito di Bruno Bianchi.

Marco Gandini