Il big match con il Pescara si avvicina. Domani il Varese scende in campo al “Franco Ossola” alle 15. “Un avversario importante, ma siamo sotto esame tutti i giorni – esordisce Sottili -. Numeri alla mano affrontiamo la squadra che ha fatto più possesso palla. Mi ha impressionato per qualità, fraseggio e facilità nell’andare a conclusione. Il loro assomiglia molto al calcio spagnolo. La mano di Marino si vede moltissimo in campo; mi ha sorpreso Brugman, che abbassato a vertice basso del centrocampo a tre ha dimostrato grande qualità e grandissimo piede. Domani i punti arriveranno solo con una grande prestazione, se saremo sottotono contro il Pescara perderemo“. 
Per l’occasione il tecnico Sottili ha a disposizione quasi tutta la squadra. Con i rientri di Lazaar e Barberis, dopo la squalifica, e di Cristiano che ha archiviato l’infortunio, sono, infatti, solo due le pedine che mancheranno: oltre a Bressan, non ci saranno l’ex di turno Blasi, alle prese con la pubalgia e dell’attaccante Momenté, che si è nuovamente infortunato dopo che era tornato in gruppo. Venti sono i convocati. Oltre agli infortunati non ci saranno Cristiano Rossi, Lupoli, Miceli, Pasa e Spendlhofer.
I maggiori dubbi di formazione riguardano il centrocampo, vista l’ampia scelta che ha Sottili. Fiamozzi potrebbe essere confermato esterno alto per andare a contrastare “uno dei punti di forza che è il terzino destro dei biancoazzurri”; dal lato opposto uno tra Calil e Cristiano;  in mediana dopo la buona prova di Latina potrebbe essere confermata la coppia Damonte-Zecchin con lo scalpitante Barberis e Corti come alternative. In difesa confermati Laverone, Ely, Rea con Lazaar rientrante a sinistra. Nessun dubbio davanti con la coppia Neto-Pavoletti.
Nella scorsa annata il Varese ha perso tutti gli scontri diretti contro le prime della classe, sia all’andata che al ritorno: “Me lo hanno detto e l’ho verificato guardando dei dvd – dice Sottili a riguardo -. Non saprei dire perché, so che non dobbiamo lasciare punti per strada, né con le prime né con le ultime. Dobbiamo fare meglio di Latina, non dobbiamo accontentarci. E’ bello cavalcare l’entusiasmo, ma averne troppo porta via qualcosa. Dobbiamo essere equilibrati”.
La quarta giornata di campionato sarà aperta dall’anticipo di questa sera (alle 20.30) tra Palermo e Cesena. Le due capolista, Empoli e Avellino giocano entrambe in trasferta rispettivamente a Carpi e Lanciano. Chiuderà la giornata il posticipo serale di lunedì tra Ternana e Brescia.

Elisa Cascioli