L’Avvocato, nella sua requisitoria, punta dritto al filotto. L’Avvocato è Claudio Vasini (in foto) che, posata la toga, lontano da aule di tribunali e atti giudiziari, torna al suo amore di sempre: la pallacanestro. Vasini, che tutti ricordano come playmaker brillante e fosforico, oggi è general manager del 7 Laghi Gazzada. Così a Claudio, per il suo ruolo e la vasta esperienza maturata in ambito cestistico, prima di analizzare i temi del match casalingo contro La Spezia, chiediamo di tracciare il bilancio del team gialloblu alla fine del girone d’andata. “Il giudizio al giro di boa è numericamente positivo e – dice Vasini -, siamo moderatamente contenti, anche se interpretando il pensiero di tutti posso aggiungere che, in bocca, resta un pizzico di amaro perché la nostra classifica avrebbe potuto e dovuto essere più sostanziosa: diciamo almeno 4 punti in più”.
Rischia di passare per incontentabile.
“Me ne rendo conto: la squadra ha attraversato un periodo difficile a causa di infortuni e acciacchi in serie e so benissimo che la penuria di rotazioni, in particolare nel reparto piccoli, ha creato grossi problemi. Giocare e allenarsi senza Gorini, Tocchella e Spertini è stata dura, ma queste defezioni non possono e non devono diventare un alibi di comodo perché, è un dato di realtà incontestabile, in almeno un paio occasioni siamo stati un po’ “cicale”, gettando alle ortiche partite praticamente già vinte. Insomma: con 4 punti in più, peraltro alla nostra portata, ora potremmo dirci davvero soddisfatti”.
Gazzada che, dunque, deve crescere: dove?
“In quelle fasi del gioco che, come dicevo, ci sono costate sconfitte evitabilissime. Mi riferisco sostanzialmente ad una maggior continuità d’azione e ad una gestione di punteggio e situazioni assolutamente perfettibile. Finora abbiamo accusato alti e bassi sia nell’arco della stagione, sia nella singola partita. Sbalzi di rendimento a volte clamorosi. Vedi il + 19 che ad Oleggio è diventato una sconfitta o, più recente, il + 20 di Savigliano che, in un devastante controbreak, si è trasformato in un -6 che ci ha portato al supplementare. Di fatto, ci aspettiamo che nel girone di ritorno il gruppo diventi più cinico e, quando se ne presenta l’occasione, impari ad “ammazzare” le partite. Con la cifra d’esperienza a disposizione penso sia un traguardo raggiungibile”.
Breve valutazione sui giovani?
“I ventenni Terzaghi, Cattaneo e Gardini stanno facendo il loro e sono sicuro che nel ritorno, con più confidenza in loro stessi e conoscenza del campionato, faranno sicuramente meglio, allungando le rotazioni con cambi di valore e d’impatto”.
Domani sera ospiterete La Spezia.
“La classifica parla chiaro: una gara da vincere a tutti i costi per infilare il primo filotto positivo della stagione e prepararci con fiducia alla volata-playoff: una corsa che – conclude Vasini -, si annuncia crudele e senza esclusione di colpi”.

I risultati quattordicesima giornata: Savigliano – 7 LAGHI GAZZADA 81-88, La Spezia-Alessandria 74-85, Saronno-Biella 98-57, Sestri Levante-Bra 63-55, Desio-Oleggio 75-66, Pavia-Mortara 82-76, Domodossola-Torino 69-75
La classifica: Mortara 26; Pavia 22; Domossola 18; 7 LAGHI Gazzada, Saronno, Oleggio, Torino, Alessandria 16; Bra, Desio 14; Sestri Levante 12; Savigliano 6; La Spezia 4; Biella 0
Quindicesimo turno: 7 LAGHI GAZZADA- La Spezia, Torino-Sestri Levante, Biella-Domodossola, Mortara-Savigliano, Bra-Saronno, Oleggio-Pavia, Alessandria-Desio.

Massimo  Turconi