Il campionato di serie C2 va verso la sosta pasquale, che come sempre sarà benedetta da alcuni e maledetta da altri, con una grande certezza: Opera, per effetto di risultati recenti, e a meno di improbabili miracoli, è praticamente eliminata nella corsa per i playoff. Mentre tutte le altre formazioni viaggiano alla grandissima; agli operesi è stata fatale la sconfitta rimediata contro Cesano Boscone lo scorso fine settimana. Per quanto riguarda le “nostre” formazioni è giusto mettere in evidenza il ritorno alla vittoria di Casorate, randeggiante d’obbligo contro il Campus, sempre più ultimo in classifica e, oggi come oggi, numeri alla mano, candidato numero uno alla retrocessione diretta. Casorate, intanto, pur priva di Susnjar sfodera il Kakad delle grande occasioni. Quello, tanto per intenderci, visto per buona parte dell’andata. Il team di Frasisti assecondando alla perfezione la giornata galattica dell’inglese (39 punti sul 79 totali, 11/17 al tiro con 7/9 da 3), passa in via Pirandello e si regala qualche giorno di serenità in attesa di recuperare, dopo le feste, anche il suo centro di gravità permanente. Degli altri risultati fa sensazione solo il netto stop casalingo subito da Gallarate al cospetto della capolista Nerviano. Pensavamo, un po’ tutti, che la freschezza mentale di Gallarate sarebbe stata utile per impegnare di più i nervianesi. Invece, questi ultimi, assai più motivati, hanno “piallato” Leo e compagni fin dal salto a due.
Per il resto, come accennato poco sopra, si è trattato di una giornata contrassegnata da esiti assolutamente normali, vedi la vittoria casalinga ottenuta da Daverio contro Cerro Maggiore oppure gli straripanti successi conquistati da Cassano Magnago contro un Cislago male in arnese e privo di tre titolari e da Pavia contro Bosto.
“Giocavamo una partita dal pronostico chiuso perché Pavia -ammette Matteo Miglio, coach di Bosto-, è formazione che, rispetto a noi, sta lottando per obiettivi opposti. Contro i pavesi abbiamo tenuto un quarto poi la loro superiorità fisico-atletica ha fatto il vuoto mentre la mia squadra ha anche pagato la serataccia al tiro (7/41 il totale dal campo per i migliori tiratori nerazzurri ndr). Quindi, in attesa di rimettere in forma un paio di giocatori decisivi per i nostri equilibri, pensiamo subito al dopo-Pasqua e alla corsa salvezza che, per forza, individua in Cerro Maggiore, Cislago e Cesano Boscone le avversarie che dovremo tenere dietro”.
Infine prestazioni decisamente migliori, ma a conti fatti ugualmente perdenti, quelle prodotte da Valceresio a Boffalora e da Tradate a Cornaredo. Alla Baj, alla sosta, mancano sempre i 2 punti che valgono la tranquillità definitiva, mentre per Tradate, sempre gradevole per intensità, la salita continua.

24° GIORNATA
Campus Varese-Casorate 61-79, Cornaredo-Tradate 67-61, Pavia-Bosto 76-41, Gallarate-Nerviano 53-74, Cassano Magnago-Cislago 90-56, Cesano Boscone-Opera 75-71, Daverio-Cerro Maggiore 69-54, Boffalora-Valceresio 82-75.

CLASSIFICA DOPO 24 TURNI
Boffalora, Casorate, Nerviano 36; Cassano Magnago, Daverio 34; Pavia 32, Opera 28; Gallarate 24; Arcisate, Cornaredo 20; Cerro Maggiore,Tradate, Bosto 16; Cislago, Cesano Boscone 14; Campus 8.

Massimo Turconi