Mentre il “tappetino” musicale snocciola “La mia canzone per Maria”, dolce standard dell’immortale Lucio Battisti dedicato a Maria Karvanen, sul parquet del PalaFerrini di Busto Arsizio si scatena una grandinata di triple -12/19 il totale-, che finisce con l’affogare la formazione di Vedano. Nel big-match del turno numero venti, il team vedanese allenato da coach Botti finisce colpito e affondato dalla capolista che, in serata di grazia balistica, tira un trentello (84-55) sulla testa di Sechi e compagne.
“Una vittoria netta, limpidissima che -dice Maria Karvanen, ala della Pro Patria-, ribadisce una volta di più il nostro ruolo di numeri uno del torneo e la superiorità del nostro gruppo che, pur tra alti e bassi, e in mezzo a qualche prestazione non esattamente fantastica, non ha mai fallito gli appuntamenti che contavano. La riprova è arrivata proprio dalla partita contro Vedano nella quale, dopo un primo tempo giocato a strappi (35-20 al 15’, ma 41-35 alla pausa lunga ndr), abbiamo cambiato ritmo in modo perentorio nella ripresa. Dopo l’intervallo, prima stringendo le maglie in difesa, poi giocando con grandissima concentrazione in attacco, abbiamo piazzato un break (15-0) che ha respinto al mittente le ambizioni covate dalla avversarie”.
Tu, in un campionato “up and down”, hai rappresentato una nota costante. Ovviamente positiva.
“Mi sono trovata bene fin dal principio con questo gruppo di ragazze che giocano con grande passione e mentalità e anche fuori dal campo stanno bene insieme. Da parte mia ho cercato di offrire l’esperienza che ho maturato in tornei di categoria superiore (Karvanen ha disputato diverse stagioni in serie A in Russia, sua nazione d’origine ndr) e, soprattutto, di adattarmi ad un campionato nel quale, per ragioni di necessità, vedi la defezione di Valentina Varricchio e di taglia fisica, sono stata costretta a giocare più vicino a canestro: un ruolo che non è esattamente quello che prediligo. Tuttavia, si fa di necessità virtù e, nel corso della stagione, tutte le mie compagne si sono adeguate ai bisogni mostrando bello spirito di sacrificio. In fondo, la BGood Pro Patria è, anche per queste ragioni, in testa alla classifica”.
Ed ora che la promozione in B è solo questione di matematica, cosa succederà?
“Nulla di particolare: dobbiamo solo continuare a vincere e allungare il più possibile la striscia positiva che, ora, ha toccato quota 11. Chiudere con 25-1, oltre che un obiettivo comune, costituisce qualcosa di prestigioso per tutto l’ambiente. Quindi -conclude con un esplicito invito Maria-, forza Pro, non mollare!”

Risultati 20° giornata
BGOOD PRO PATRIA Busto A.-Vedano 84-55, Sondrio-Bresso 48-54, Legnano-Como 32-78, Idea Sport Milano-Pavia 75-74, Gavirate-Ardor Busto 61-42, Garbagnate-Sant’Ambrogio Milano 39-50.
CLASSIFICA
Pro Patria BGood 34; Vedano O., Basket Como, S. Ambrogio Milano 26; Idea Sport Milano 24; Opsa Bresso 22; Vertemate 20; OSL Garbagnate, Ardor Busto A. 14; Bridge Pavia, Gavirate 10; Legnano 8; Basket Sondrio 6.

Massimo Turconi