Tutt’apposto… Dopo un lungo e meticoloso periodo di preparazione in casa Pro Patria Busto Arsizio, che nella prossima stagione sarà abbinata a Ceriani Group, è tutto pronto in vista dell’atteso esordio in serie B contro un “top-team” come il Basket Canegrate.
L’estate, ormai alle spalle, è stata foriera di tantissime novità per il club bustocco che, lo ricordiamo, nel mese di maggio aveva festeggiato la promozione nella categoria superiore. Novità sintetizzate per noi da Luca Linari (in foto a lato), esperto coach nonché fondatore della società, cui tocca il prestigioso compito di guidare il supergruppo serie B-Under 17 Eccellenza.
“Abbiamo allestito un roster che, in categoria, penso rappresenti una novità quasi assoluta perché – dice Linari -, la gran parte delle giocatrici è “prodotto” del lavoro svolto nel nostro settore giovanile. Tante “tigrottine-doc”, dunque, per ribadire non solo il forte impegno con il basket Under, ma anche perché riteniamo che spendere migliaia e migliaia di euro per mettere insieme organici estemporanei rappresenti un’anomalia. Così, alla base formate da giocatrici che hanno già maturato significative esperienza tra le seniores – è il caso di Cassinotti, Albizzati, Guzzi, Salzillo, Chinese, Karvanen e compagne -, abbiamo aggiunto l’intero gruppo delle Under 17 Eccellenza che parteciperanno da protagoniste ad entrambi i campionati”.
Prospettive, ambizioni, speranze?
“Al momento l’unica prospettiva possibile è  quella conquistare la salvezza e sappiamo che per riuscire a centrare l’obiettivo ci attende un cammino durissimo. E’ noto, infatti, che a questo livello giocare con un roster che ha un’età media sotto i venti anni non sempre paga. L’ambizione invece è quella di mettere in vetrina le qualità di tutte le nostre ragazze mentre la speranza è quella di riempire i vari gap – tecnici, fisici, di esperienza -, con l’entusiasmo, la vitalità e la “fresca” voglia di giocare e di affermarsi delle nostre giocatrici. Gran parte degli addetti ai lavori ci danno già per spacciati, ma a noi piacerebbe dimostrare che hanno torto”.
Il colpo-Karvanen, messo a segno negli ultimi giorni, vi regala un pizzico di tranquillità.
“L’arrivo, seppur in extremis, di una giocatrice di valore e talento come Maria Karvanen significa molto sotto tutti i punti di vista. Lo scorso campionato l’ala-pivot russa ha fatto le “onde” – 183 punti segnati a 9.15 punti e 12.5 rimbalzi di media -, e personalmente mi auguro che riesca a ripetersi ad un livello più elevato. Per le ragazze più giovani Karvanen oltre che una trascinatrice è un esempio e – conclude Linari -, sono sicuro che ci aiuterà a superare i momenti difficili”.

Massimo Turconi