Perché mica solo di playoff vivono i campionati. Perché mica solo i grandi sogni fanno andare avanti i campionati.
C’è, anche, quel gran brulicare di squadre che lavorando, lottando, sbattendosi nei bassifondi della classifica alimentano altri sogni: quelli di salvezza. Tra queste squadre c’è Cislago, team che dopo aver battuto Cislago nell’ultimo turno, ha preso una bello boccata d’ossigeno.
“Siamo perfettamente coscienti che -commenta Marin Novicik, ala del Basket Cislago-, nelle previsioni della vigilia eravamo quotata per una stagione di livello medio-alto, mentre ora, nostro malgrado, digrigniamo i denti per strappare il tredicesimo posto, quello che garantisce la salvezza immediata senza passare attraverso il rischio-playout. Purtroppo, però, abbiamo avuto una stagione ricca solo di… sfighe, tante e variegate in tutti i gusti possibili immaginabili: infortuni, acciacchi, problemi fisici, problemi lavorativi e chi più ne ha, più ne metta. Quindi, siccome abbiamo alla voce sfortuna abbiamo già versato un pesante dazio, abbiamo la speranza, in quest’ultimo mese di campionato, di poter ricevere qualcosa indietro in modo da riportare in equilibrio una bilancia che, oggi, pende clamorosamente da un lato”.
Intanto, al motto: “Aiutati che il cielo t’aiuta”, avete battuto Gallarate
“Abbiamo giocato una gara di grandi motivazioni: duri e intensi in difesa come non ci capitava da tempo e con grande serenità e concentrazione in attacco. Il risultato di questo buon lavoro corale si ritrova nei 63 punti lasciati ad una squadra di talento offensivo come Gallarate e nelle nostre percentuali offensive, finalmente all’altezza delle aspettative. Insomma: un Cislago che, ridotto ai minimi termini dalle disavventure, si è visto solo in rare occasioni”.
Come commenti invece i risultati di giornata?
“In chiave salvezza hanno notevole valore i due punti conquistati da Tradate contro Pavia, mentre guardo con stupore alla vittoria, che gioca a nostro favore, del Campus a Bosto. Di rilievo opposto, quindi non esattamente favorevole, il trentello tirato da Cerro Maggiore a Cornaredo. In ottica playoff hanno grande importanza i punti strappati da Nerviano a Daverio e anche quelli ottenuti da Opera contro Boffalora. Non a caso, per la prima volta dopo tante settimane, si ravvisa una classifica post-season decisamente sgranata nei primi quattro posti della griglia. Ma in testa come in coda le cose sono destinate a cambiare ancora perché -chiosa Novicik-, in un torneo così equilibrato e competitivo i verdetti definitivi scoccheranno solo all’ultimo secondo dell’ultima giornata”.

25° GIORNATA
Arcisate-Cassano Magnago 73-89, Bosto-Campus Varese 73-78 dts, Casorate- Cesano Boscone 83-68, Tradate-Pavia 81-75, Cislago-Gallarate 76-63, Opera-Boffalora 66-62, Nerviano-Daverio 62-59, Cerro Maggiore-Cornaredo 80-58.

CLASSIFICA
Casorate, Nerviano 38; Boffalora,Cassano Magnago 36; Daverio 34; Pavia 32, Opera 30; Gallarate 24; Arcisate, Cornaredo 20; Cerro Maggiore,Tradate 18; Bosto, Cislago 16; Cesano Boscone 14; Campus 10.

Massimo Turconi