Sono passati dieci anni dall’ultimo giro podistico del varesotto in quel di Gallarate, ma l’entusiasmo per questa gara sembra essere rimasto intatto. La tappa di sabato 1 giugno ha avuto un riscontro di pubblico e partecipanti davvero rilevante. Oltre 1000 corridori hanno infatti invaso le vie del gallaratese: 1027 per la precisione, di cui 437 con il chip sul giro lungo, 440 non competitivi e senza chip e ben 140 bambini.
Come di consueto ci hanno pensato i giovanissimi ad aprire la serata.
Il Baby Giro, che per questioni logistiche è raddoppiato da 100 a 200 m, ha visto primeggiare Daniele Crespi in 39’’45, e la sorpresa Martina Frontini in 51’’10.
Nessuna novità invece nella altre categorie con le solite maglie rosa ad imporsi: Davide Trane e Giulia Porri hanno avuto la meglio nel Bimbo Giro in 58’’20 e 1’02’’55; il solito Giulio Palummieri vince il Minigiro in 1’41’’80, seguito a ruota da Francesca Porri con il tempo di 1’52’’75; Gabriele Felici ed Elena Martignoni hanno egregiamente chiuso le categorie giovanili, tagliando per primi il traguardo nel Giro Boys rispettivamente con i tempi di 2’20’’40 e 2’51’’50.
La prova adulti, un percorso nel cuore della città di 5.150 km, ancora una volta ha visto la consacrazione di Marco Brambilla che vincendo anche questa tappa in 15’57’’ ha messo una seria ipoteca sulla vittoria finale. A seguire Matteo Raimondi in 16’02’’ e il casoratese Ronnie Fochi che chiude con il tempo di 16’20’’.
La consacrazione giunge anche in campo femminile con Claudia Gelsomino che regala una prestazione di altissimo livello chiudendo al 32° posto assoluto, nonché prima tra le donne con il tempo di 17’40’’. Piazza d’onore per Cecilia Sampietro in 18’30’’, mentre a completare il podio ci pensa Elena Begnis con 23’’ di ritardo dalla Sampietro.
E per capire se Brambilla e Gelsomino riusciranno a confermarsi ancora, l’appuntamento è per questa sera con gara 4, prevista a Somma Lombardo ed organizzata dalla Podistica Mezzanese. Una serale classica di 5,000 km, con ritrovo, partenza e arrivo di tutte le competizioni sul viale del rinomato Santuario della Madonna della Ghianda.

Mariella Lamonica