È iniziata ufficialmente oggi la settimana decisiva per il Varese, in cui verrà presa la decisione più importante. Il club biancorosso deciderà a chi affidare la panchina per la prossima stagione. In realtà il direttore sportivo non ha nessuna fretta: “Siamo concentrati nello studio” spiega “Ci sono ancora partite interessanti che possono aiutarci a fare valutazioni”. Queste le sue parole pronunciate venerdì al termine dell’amichevole tra la Primavera e l’Under 21. Non a caso il d.s. del Varese ieri si è goduto dagli spalti del “Curi” la semifinale playoff tra Perugia e Pisa in cui ha avuto modo di visionare Matteo Liviero e Matteo Politano del Perugia e dalla parte opposta Andrea Barberis, centrocampista classe 1993 del Varese che è in prestito al club pisano. L’intenzione di Milanese è quella di chiamarlo in prima squadra, dopo che il giocatore ha militato nella Primavera prima di andarsi a fare le ossa in Lega Pro. Intanto, le ultime indiscrezioni parlano di un interessamento a Gessa, centrocampista classe 1980 del Cesena che però pare intenzionato a rimanere in Romagna.
Prima dei nuovi arrivi però ci sono due aspetti da risolvere: l’allenatore appunto e le comproprietà che devono essere obbligatoriamente risole entro il 25 giugno.
Mentre la pista Zeman sembra allontanarsi, salgono le quote di Sottili. A dare indicazioni in merito è lo stesso milanese: “Prima di scegliere l’allenatore dobbiamo vedere come vanno a finire i playoff di Lega Pro”. In questo caso non si riferisce alla Prima Divisione, bensì alla Seconda in cui il Venezia guidato da Sottili, allenatore sondato dal Varese, dovrà giocare la finale del girone A con il Monza. Milanese dunque si prende qualche altro giorno per pensare, intanto entro breve dovranno essere risolte le comproprietà: quella di De Luca con l’Atalanta, di Fiamozzi con il Torino, di Pucino con il Chievo, di Bernardini con il Livorno.
Intanto il club sta già pianificando la prossima stagione: con ogni probabilità dovrebbe ripartire il 15 luglio con il ritiro a Chatillon, località scelta anche lo scorso anno. Oltre a qualche giovane della Primavera saranno aggregati in prima squadra per il ritiro anche quei giocatori di rientro dai prestiti: gli attaccanti Eusepi dalla Pro Vercelli, Momenté dalla Cremonese, Miracoli dal Feralpi Salò, i giovani centrocampisti Barberis e Benvenga dal Pisa, Wagner dall’Aversa Normanna e i difensori Marchi dal Como e Miceli dal Valle d’Aosta.
Elisa Cascioli