Alzi la mano chi non ha mai sognato, da alunno, di andare a scuola e trovarsi di fronte una campionessa del mondo. Nella giornata di martedì al Liceo Marco Pantani di Busto Arsizio, è successo per davvero.
Ieri pomeriggio gli allievi di 1, 2 e 3 superiore hanno infatti avuto l’onore di avere come insegnante Carolina Erba, campionessa europea e mondiale del fioretto a squadre, per farla breve una delle componenti del “Dream Team”.
La 28enne bustocca, cresciuta nella Pro Patria scherma, si è infatti infilata i panni della professoressa ed ha regalato una lezione particolare ai ragazzi del liceo sportivo, che continuano così il loro percorso di incontri con i vari rappresentanti dello sport.
Presso il Palayamamay di Busto la schermitrice si è fatta trovare prontissima dapprima in qualità di oratrice, raccontando i suoi successi ottenuti dopo una lunga gavatta e dicendo la sua sul connubio “scuola – sport” visto che lei stessa prima di conquistare il podio mondiale ha saputo conseguire una laurea in scienze della comunicazione, e poi in qualità di ciò che le riesce meglio ovvero l’atleta
Carolina non ha resistito alla tentazione di esibirsi con il suo fioretto ed ha “lanciato la sfida” a due ragazzi dell’istituto: sono saliti in pedana prima Gianluca Melon, spadaccino ed istruttore presso la Pro Patria Scherma, e poi Michela Albè, alunna del liceo che insieme ad altri ragazzi ha seguito un corso tenuto da Marco Malvezzi, uno dei primi istruttori della campionessa iridata.
E’ stata una bella esperienza e mi sono sentita a mio agio in queste vesti un po’ inusuali. Ammetto che un pizzico di invidia l’ho avuto nei loro confronti, ai miei tempi non c’erano licei sportivi e credo davvero che la scuola si stia finalmente rendendo conto di quanto lo sport sia fondamentale e possa fare bene ai ragazzi” commenta a caldo l’atleta varesotta.
Ma prima di chiudere il 2013 c’è un’altra stoccata vincente che la rappresentante delle forze armate metterà a segno domani a Roma: Giovanni Malagò la insignerà, infatti, del premio “Collare d’Oro al merito sportivo 2013”, un riconoscimento unico che inorgoglisce ancora di più Carolina “Che dire, sono felicissima. Ricevere il Collare d’Oro è il più bel regalo di Natale che potessi immaginare e mette un punto esclamativo enorme su un 2013 davvero da incorniciare!

Mariella Lamonica
(foto informazioneonline.it)