E’ sicuro e convinto delle potenzialità della sua squadra il Castori che si presenta il sala stampa per la conferenza pre Padova-Varese. La sfida andrà in scena domani sera alle 20.45 all’Euganeo: “La vittoria con la Reggina prima di Pasqua -esordisce Castori-  è stata la prova di quanto di buono stavamo facendo senza però raggiungere i risultati sperati. Vedo una squadra in forma, in buona condizione che mi da garanzie per le prossime ultime otto gare”.
E i play off? Se fosse finito oggi il campionato non si giocherebbero…
“E’ vero, ma è ancora lunga, possono succedere ancora molte cose. Come sempre io penso ad affrontare un impegno alla volta, pensiamo a far bene a Padova, a portare a casa un risultato importante e poi… vedremo”.
Mister, hai parlato di squadra in salute, eppure l’infermeria è sempre piena.
“Non penso mai a chi non c’è, a chi non può giocare. La mia idea è sempre quella di far di necessità virtù, quindi se un giocatore non può essere schierato ce nè un altro pronto a dare il suo contributo. Pensare a chi è assente mi sembra anche irriguardoso nei confronti di chi si allena in settimana con dedizione e professionalità e si fa trovare pronto per la partita”.
Detto questo la lista degli assenti è lunga: non ci saranno Carrozzieri e Fiamozzi per quanto riguarda la difesa, Damonte per il reparto di centrocampo, Tripoli e Martinetti nel gruppo degli attaccanti. Disponibile invece Giulio Ebagua, che aveva avuto problemi in settimana, al pari di Bressan che si è ristabilito.
Per quanto riguarda la formazione il mister come di consueto non si sbottona lasciando alla fantasia dei cronisti azzardare gli 11 anti Padova: in porta Bressan riprenderà il suo posto, la linea difensiva sarà composta da Pucino e Lazaar sulle fasce con Rea e Troest centrali. Il centrocampo a 4 vedrà come esterni Zecchin e Oduamadi, in mezzo Corti e Filipe. In avanti Ebagua e Neto.
E il Padova? Una corazzata che stenta e che perde da cinque gare consecutivamente.
“Sono partiti per andare in A direttamente –conclude Castori– e con mille difficoltà sono dietro a noi e domani sera si giocano una bella fetta di possibilità di rimanere agganciati alla zona playoff.  Se si legge la formazione del Padova si capisce per quale obiettivo era stata costruita la formazione biancoscudata. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra gara, a cercare di incanalarla subito nei giusti binari, senza lasciare nulla di intentato”.

Elisa Cascioli