CESENA – Esordio amaro per il Varese che sul campo del Cesena subisce una sconfitta di misura. Ad incidere pesantemente sul risultato è un infortunio di Bastianoni e Damonte. Un vero peccato per la squadra di Sottili che ha iniziato bene la gara conducendo alla grande per i primi 45′ di gioco. Nella ripresa è uscito fuori il Cesena che alla fine ha avuto la meglio aggiudicandosi la posta piena.
Ma partiamo dall’inizio. Consegna della maglia bianconera numero 1 ai genitori di Marco Pantani da parte della società di casa, comincia così, in ricordo dell’indimenticato ciclista romagnolo, la serata al “Manuzzi di Cesena che prosegue con il giuramento solenne letto dal capitano della squadra di casa, Succi, che termina con un “a tutti voi buon campionato”.
Venendo alla partita, il Varese scende in campo in maglia rossa e pantaloncino bianco, divisa bianconera invece per i padroni di casa. Sottili propone un 4-4-2 con Bastianoni tra i pali, difesa preannunciata con Pucino, Rea, Ely e Lazaar; a centrocampo Cristiano e Calil sulle fasce con Corti e Damonte in mezzo. Davanti parte titolare Lupoli accanto a Neto Pereira. Tra le fila del Cesena in campo l’ex Nadarevic, mentre l’altro ex Granoche si sistema in panchina.
Varese pericoloso al 4′: Pucino crossa in mezzo su punizione, la difesa respinge e Rea tenta la conclusione di potenza dalla distanza spedendo il pallone a sfiorare il secondo palo. Poco dopo ci prova Cristiano al volo in mezzo all’area non inquadrando la porta. Al 26′ numero di Lazaar su Volta che commette fallo e viene ammonito. Un minuto dopo Pucino scodella in mezzo su punizione e Rea di testa sfiora la traversa.
Ancora Varese avanti al 32′: ennesima scodellata di Pucino, il pallone viene respinto e finisce dalle parti di Cristiano che, con un tiro di prima, impegna Campagnolo in una bella parata. Primo tiro in porta del Cesena al 38′ con D’Alessandro che dal limite fa partire un rasoterra bloccato senza problemi da Bastianoni. Al 40′ bel numero di Calil che arriva in area liberandosi di due avversari, ma poi spara troppo alto. Il primo tempo termina a reti inviolate.
Nella ripresa sono i bianconeri a partire meglio e a mettere in difficoltà la retroguardia biancorossa. Il Cesena passa in vantaggio al 13′ sfruttando un clamoroso errore dei biancorossi: punizione di De Feudis, Bastianoni in uscita prova ad allontanare coi pugni, ma trova l’opposizione di Damonte che con il braccio devia la sfera in porta. Bastianoni si riscatta parzialmente al 18′ intercetotando l’inzuccata di Defrel. Dopo il gol Sottili adotta le contromisure: al 20′ primo cambio tra le fila biancorosse con Ferreira Pinto prende il posto di uno spento Calil. Poco dopo entrano Bjelanovic e Tremolada rispettivamente per Lupoli e Lazaar.
Il Cesena fa paura al 30′ con una bella conclusione angolata di Defrel che Bastianoni riesce ad intercettare. Clamoroso errore di Tabanelli al 36′, quando tutto solo davanti a Bastianoni spedisce di testa sopra la traversa. Al 43′ il Varese cerca la porta in tre modi diversi: prima in rovesciata con Neto, poi con Bjelanovic che viene respinto e infine con Tremolada che dal limite spedisce alto. Subito dopo il Varese resta in dieci per il doppio giallo che rimedia Corti.
Finisce 1-0 per il Cesena.

LE PAGELLE
I COMMENTI DI SOTTILI, REA E BJELANOVIC 

IL TABELLINO
Cesena-Varese 1-0
CESENA 4-3-3: Campagnolo; Consolini, Volta, Krajnic, Renzetti; Tabanelli, De Feudis, Coppola; Nadarevic (dal 1′ st Defrel), Succi (dal 29′ st Granoche), D’Alessandro (dal 45′ st Ricci). A disposizione: Coser, Rodriguez, Bangoura, Arrigoni. Allenatore: Bisoli.
VARESE 4-4-2: Bastianoni; Pucino, Rea, Ely, Lazaar (dal 25′ st Tremolada); Cristiano, Corti, Damonte, Calil (dal 20′ st Ferreira Pinto), Neto Pereira, Lupoli (dal 24′ st Bjelanovic). A disposizione: Milan, Spendlhofer, Fiamozzi, Pasa, Pucino. Allenatore: Sottili.
Arbitro: Nasca di Bari (Fiorito e Peretti).
Marcatori: s.t.: 13′ Damonte (autogol).
Note – Spettatori 10.567 per un incasso di 29.651,47. Espulso Corti al 43′ per doppia ammonizione. Ammoniti: Volta, Succi, Neto Pereira, Ely, Rea. Angoli: 2-3. Recupero 2′, 4′.

Elisa Cascioli