La partita più bella della serie termina in favore di Siena con il risultato di 78-77.
Fa male perdere di un punto, soprattutto quando si conduce per tre quarti di gara. Sciagurati gli ultimi dieci minuti giocati alla perfezione dai campioni d’Italia, condotti da un Hackett in forma strepitosa che ha veramente fatto la differenza. Le cose ora si mettono veramente male per i biancorossi, in svantaggio per 3 a 1 nella serie, che lunedì dovranno vincere tra le mura amiche per poi tornare in Toscana mercoledì sperando nel colpaccio esterno, solamente sfiorato oggi, fortemente sperato da tutti i tifosi fino all’ultimo.
Kangur inaugura la partita con i primi due punti, ma è la Cimberio con Ere e Sakota ad andare in vantaggio sul 6-2. Banks e Green fanno intendere di non essere gli stessi di due giorni fa portando i loro con grinta e determinazione sul 16-8 e costringendo Banchi al timeout. I biancorossi si portano sul +10 (20-10), ma una tripla di Ress e un 2+1 di Moss dimezzano in meno di un minuto. Ci vogliono Green ed Ere a riportare sul +8 i biancorossi, gap che rimane anche nel 26-18 dopo i primi 10′.
Rush esordisce nel match con un inutile antisportivo e un tiro da 3 facile facile fallito; Vitucci lo toglie e rimette Banks, ma è la tripla di Polonara a tenere la Cimberio a debita distanza dai campioni d’Italia. Ere e Green mettono a segno il decimo punto a testa mentre Talts rispedisce dall’angolo Varese sul +10 (26-36). Ci pensa Brown a siglare il -5 ma due falli consecutivi in attacco di Hackett permettono ai biancorossi di allungare (+11) prima con Dunston, bravo a capitalizzare un assist al bacio di Green, e poi con Cerella. Le due triple consecutive di Brown, però, annullano tutto per il 37-42 a metà gara.
La doppia tripla di Janning rilancia Siena in apertura di terzo quarto ma sono bravi Banks e Dunston a tenere in avanti la Cimberio. Sakota non riesce a sbloccarsi da 3 e allora ci pensa Ere a trovare la bomba che vale il +4; Green, Dunston e una magnifica tripla di Cerella siglano il +10. Non paghi, i bancorossi, con il capitano Ere, si portano anche sul +17 con una difesa ferrea ed il cinismo dei tempi migliori in attacco. Moss ed Hackett addolciscono solo il parziale mettendo il 51-62 al 30′.
Rush riscatta la sua prestazione con i primi 2 punti del quarto periodo. Subito dopo De Nicolao ruba palla ad Hackett e va a mettere il 51-66. Siena però non ci sta e con Brown si riporta sul -10 (56-66); un’altra bomba del solito playmaker di Los Angeles vale il -7 per i suoi. La Cimberio subisce il contraccolpo; gli attacchi cominciano a diventare sterili mentre Siena trova addirittura il -3 con il tredicesimo punto di Hackett. Ciò costringe Vitucci al timeout, la cui ramanzina non basta perchè Siena trova il pareggio (73-73) con 2 minuti ancora da giocare. L’ultimo minuto succede di tutto: Brown martella di triple, Ere mette i iberi del pareggio mentre Hackett sigla il +1 con poco più di un secondo da giocare ancora. Nell’ultima azione Banks non trova canestro dando il via alla festa toscana.
Montepaschi Siena-Cimberio Varese: 78-77 (18-26; 37-42; 51-62)
MONTEPASCHI SIENA: Brown 27, Eze 4, Carraretto, Rasic, Kangur 4, Sanikidze 2, Ress 4, Ortner 4, Lechthaler, Janning 6, Hackett 16, Moss 11. Coach: Banchi.
CIMBERIO VARESE: Sakota 4, Banks 11, Rush 2, Talts 2, De Nicolao 2, Green 12, Balanzoni, Bertoglio, Cerella 5, Ere 22, Polonara 8, Dunston 9. Coach: Vitucci.
Marco Gandini