SESTO CALENDE (VA) – La Sestese approda agli ottavi di finale di Coppa Italia Eccellenza per il terzo anno consecutivo, confermando come nella gestione di Giorgio Dossena ci sia particolare importanza per questa manifestazione. Dopo aver superato il Magenta a domicilio (0-2), con il medesimo risultato, passa sul Legnano, accreditato come una delle protagoniste del campionato, e approda agli ottavi di finale dove incontrerà il Verbano il prossimo 25 settembre. La Sestese parte nel migliore dei modi trovando il vantaggio già nel primo quarto di gara: al 10′ grazie a Fioroni che a centro area sfrutta un gran cross dalla destra e al 23′ con una gran conclusione di Prandini dalla lunga distanza che si infila sotto la traversa dove Raccagni non può nulla. Il Legnano cerca di reagire al 27′ con una conclusione di Scavo dalla distanza, ma Chiodi è attento e controlla. Nella ripresa, la Sestese, a cui è sufficiente un pareggio per il passaggio del turno non corre grossi pericoli se non con una conclusione di Scavo dalla destra che esce di pochissimo. Il centrocampo del Legnano rumina calcio con capitan Corio, Ceriani e Dall’Omo che non riescono ad incidere. Davanti gli impalpabili Scavo, Marjanovic e Del Vecchio sono incapaci di offendere. La Sestese si dimostra la “solita” squadra di Dossena, supermotivata, che non concede un centimetro agli avversari. I ticinesi mandano la classe operaia in paradiso. Nella ripresa Prandini (3′) cerca la seconda “perla” della serata con un fendente da “fuori” che sorvola di poco la traversa. La Sestese dimostra di “volere” il successo, Rovellini tenta di cambiare l’inerzia di un match già scritto, inserendo il bomber Anzano che però di divora un gol fatto facendosi ribattere un colpo di testa da Chiodi (14′) abile ad uscire e sventare. Mura, con un gran intervento, sventa di testa sulla linea una girata di Zingaro (18′). Con il trascorrere dei minuti la gara vede il Legnano tentare una “remundada” che resta nelle intenzioni. Lo stratega Dossena, pensando all’anticipo casalingo di sabato sera con il Verbano, che i biancazzurri dovranno affrontare senza il difensore centrale Grassi squalificato, gli infortunati Comani, Bettoni, Stefanazzi e Lika si “copre” togliendo la punta esterna Fioroni per il centrocampista Kate. I ticinesi lasciano Prencipe a fare reparto da solo davanti. La punta si guadagna una punizione dal limite che Mattioni (28′) spara sulla barriera. Volpini alla mezz’ora sventa sulla linea un tiro di Anzano. Nel finale ci potrebbe esser gloria per Carotenuto, ma Chiodi è sempre attento e mantiene inviolata la sua porta nella Coppa Italia.

SESTESE-LEGNANO 2-0 (2-0)
Reti:
p.t.: 10′ Fioroni, 23′ Prandini
SESTESE (4-3-3): Chiodi; Vangi, Volpini, Grassi, Mura; Fusè (31′ st Battaglia), Ciorciaro, Mattioni (45′ st Oldrini); Prandini (39′ st Geroldi), Prencipe (43′ st Maraggia), Fioroni (24′ st Kate). A disposizione: Martignoni, Lo Bello. All. Dossena.
LEGNANO (4-3-3): Raccagni; Rossi M. (26′ st Placenza), Zingaro, Borghesi, Rossi D.; Corio, Ceriani (9′ st Anzano), Dall’Omo (37′ st Carotenuto); Scavo (31′ st Vergadoro), Marjanovic, Del Vecchio (7′ st Muharemi). A disposizione: Borroni, Quitadamo. All. Rovellini
Arbitro: Di Graci di Como (Garganigo e Della Pietra di Como)
Ammoniti: Mura(S) per gioco scorretto; Zingaro(L) e Corio(L) per gioco scorretto

Aurelio Pontiggia
Ufficio stampa Sestese Calcio