Nonostante la caduta nella gara di Mercatale, che ha costretto l’atleta di punta della Trevigiani Dynamon Bottoli a saltare gli allenamenti e a sottoporsi a sedute di fisioterapia,. martedì sarà al via di uno degli appuntamenti dilettantistici dia maggiore prestigio: al Palio del Recioto: “La forma c’è, la motivazione anche: se per martedì riesco a recuperare almeno al 50% penso che potrò disputare un buon Palio del Recioto”. La caduta di martedì a Mercatale ha lasciato il segno, ma Luca Chirico non abbandona il suo ottimismo e la sua voglia di combattere per i traguardi più importanti della stagione. All’arrivo della Coppa Fiera di Mercatale il varesino, vincitore quest’anno dell’internazionale di Montecassiano, è stato coinvolto in una caduta ed è finito addosso alle transenne. Ha rimediato contusioni ad un polpaccio e a entrambe le ginocchia e negli ultimi giorni ha dovuto sostituire le uscite di allenamento con sedute di fisioterapia: “All’inizio non riuscivo neppure ad appoggiare il piede sinistro a terra, poi lentamente la situazione è migliorata – racconta Chirico -. Il polpaccio mi fa ancora molto male, pertanto ho potuto fare solo un po’ di rulli mercoledì e un’uscita blanda ieri. Faccio a fatica a spingere, non riesco a forzare ma farò di tutto per essere competitivo martedì al Palio del Recioto. Avrei dovuto correre oggi – aggiunge l’uomo più in forma della Trevigiani Dynamon Bottoli -, ma i programmi sono cambiati e ora mi concentrerò solo sulla corsa di Negrar. Nel frattempo continuerò con la fisioterapia. So bene che gli ematomi e il poco allenamento non mi permetteranno di essere al 100%, d’altronde quel percorso mi piace e la condizione non può essere svanita in una settimana. Andrà come andrà, ma non voglio rinunciare a priori a un appuntamento a cui tengo così tanto”.

Sergio Gianoli