Contro Bologna, si sa, non è mai una partita banale; ben 153 sono i precedenti tra le due squadre per quella che si può definire una vera e propria “classica” del basket italiano. Lo sa bene Fabrizio Frates che presenta così il match che andrà in scena al PalaWhirlpool il giorno di Santo Stefano (ore 20:30).
“Quella contro Bologna è una gara particolare perché carica di storia -‘attacca’ il coach-. Ma è altrettanto importante dal punto di vista della classifica perché, per quanto ci riguarda, abbiamo un assoluto bisogno di fare i 2 punti. Stiamo crescendo e siamo riusciti ad inanellare buone performances senza però mai riuscire a portare a casa la vittoria; ultima in ordine di tempo la partita a Caserta, dove siamo arrivati a giocarci il successo ad un minuto dalla fine della partita. Finché non facciamo questi due punti in classifica non riusciamo ad uscire da questa situazione anche se il lavoro e le prestazioni sono assolutamente incoraggianti. L’obiettivo della gara contro Bologna per cui è vincere, andando poi a Cremona leggeri e più tranquilli. La chiave del match? Loro hanno delle caratteristiche ben precise; hanno due saltatori molto atletici sotto canestro che si alternano nel ruolo del 5, ai quali accoppiano un grande tiratore da 3 punti come Motum. Poi c’è questo Walsh che viene dalla panchina che è molto pericoloso nelle diverse situazioni d’attacco perché sa andare in post-basso, grazie ad una statura che glielo permette, ma sa anche giocare anche in pick and roll. Questo fa di lui il giocatore chiave di Bologna. Poi conosciamo Ware e Hardy che sono grandi realizzatori; però sicuramente la corretta marcatura di Walsh e Motum sarà preziosa per riuscire a disputare una partita equilibrata”.
E Varese come sta? “La squadra sta bene; oggi si è allenata molto bene pur essendo senza Polonara che possiamo ancora recuperare con l’allenamento di domani mattina. Spero che il gonfiore alla caviglia non gli impedisca di far parte della partita perché si tratta di un elemento prezioso che può essere molto utile per portare a casa la vittoria”.
MG
(foto di Daniele Notarangelo)
