Uno sguardo dall’alto, ma non altezzoso e meno che mai presuntuoso. Dario Frasisti, coach del Basket Casorate primo in classifica in serie C2, accompagna bravura ad umiltà e ad un all’atteggiamento, sempre sereno, di chi sa che prendersi troppo sul serio con un argomento come la pallacanestro può essere dannoso alla salute. Così, pur alla vigilia di una trasferta importante come quella di Opera, Frasisti rilegge la sua esperienza come neo-coach e dice: “Se otto mesi fa mi avessero detto che alla prima avventura da tecnico mi sarei trovato primo in classifica a quattro giornate dalla fine avrei firmato ad occhi e pure col sangue. Certo, anche noi, come quasi tutti del resto, abbiamo attraversato un periodo di crisi perché non ci aspettavamo un campionato di così alto profilo e perché il dover vincere sempre crea pressione e un effetto “rimbalzo”. Tuttavia, basterebbero queste ragioni a dare senso alla mia annata d’esordio, molto positiva, ma in realtà c’è molto, molto di più. C’è la felicità per aver visto crescere il progetto Casorate. C’è la gioia per aver costruito qualcosa di bello insieme ai miei giocatori. C’è, infine, la curiosità di vedere dove potremo arrivare”.
Molti addetti ai lavori vi indicano come favoriti…
“La speranza è quella di confermare il pronostico, ma in realtà penso che la strada da percorrere sia ancora dura e assai complicata e che, con diversi scontri diretti da giocare, la classifica potrebbe cambiare volto. Quindi, è preferibile pensare ad una gara per volta”.
Analizziamole, allora, queste gare partendo da Campus-Daverio.
“Campus ha fatto qualcosa risultato sorprendente, ma puntare su un successo dei giovani mi sembra un azzardo, soprattutto contro un Daverio che, adesso, non può più perdere terreno. Dico 2”.
Arcisate-Tradate.
“Tradate, che a fatica abbiamo battuto la scorsa settimana, mi ha fatto ottima impressione. Squadra vitalissima, reattiva, con talento e, soprattutto, alla ricerca di punti salvezza. Penso possa uscirne un 2”.
Cislago-Pavia.
“Cislago, come Tradate, ha bisogno di punti, ma Pavia che non è ancora tagliata fuori dai playoff è un’avversaria pericolosa. A Cislago servirà un’impresa, per ragioni di classifica tifo per loro e dico 1”.
Cassano Magnago-Bosto.
“Una delle poche gare di giornata col pronostico già scritto e tutto in favore di Cassano: 1 fisso”.
Cerro Maggiore-Gallarate.
“Davvero difficile prevedere l’esito di questo match: la logica, le motivazioni, la tensione mi spingono a indicare Cerro, ma Gallarate è una squadra che ci ha abituato a risultati inattesi. Però, però, penso che il fattore-paura attiverà in senso positivo i “circuiti” di Cerro Maggiore che non può fallire l’appuntamento casalingo. Quindi: 1”.
Chiudiamo con la tua Opera-Casorate.
“Ovviamente dico 2 e confido che il nostro spessore fisico e atletico possa avere la meglio contro una squadra che ama correre e pressare. Noi abbiamo le capacità di riempiere l’area e togliere loro il ritmo. Poi – conclude fiducioso il tecnico gialloblu – se Kakad gioca come sette giorni fa – 33 punti e tante buone cose per la squadra -, tutto diventerà più facile”.
27° GIORNATA: Campus Varese-Daverio, Arcisate-Tradate, Opera-Casorate Cislago-Pavia, Nerviano-Cornaredo, Cassano Magnago-Bosto, Cerro Maggiore-Gallarate, Cesano Boscone-Boffalora.
CLASSIFICA: Casorate, Nerviano 40; Cassano Magnago 38; Boffalora 36; Daverio, Pavia 34, Opera 32; Gallarate 26; Arcisate, Cornaredo 22; Cerro Maggiore,Tradate 18; Bosto, Cislago 16; Cesano Boscone 14; Campus 10.
Massimo Turconi