Lo Speroni di Busto Arsizio era gremito come per le grandi occasioni con la Pro Patria pronta a far festa per festeggiare il ritorno i I Divisione. Il Monza, alla ricerca di punti playoff, ha invece fatto un bello scherzetto ai giocatori biancoblu ai quali, al termine della gara, è stato imposto il silenzio stampa.
La gara è equilibrata per i primi 10 minuti poi il Monza sale in cattedra e sfiora il gol per due volte con Ravasi. Buon intervento di Sala sulla prima conclusione dell’attaccante biancorosso, buon recupero di Bonfanti sul secondo tentativo di conclusione a rete. Al 18′ si sblocca il risultato: Polverini commette fallo su De Cenco, per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta l’ex Varese Gasbarroni che non sbaglia. Al 23′ la Pro Patria rimane in 10: fallo brutto e ingenuo a centrocampo di Artaria che viene allontanato. I Tigrotti reagiscono e nel finale dei primi 45 minuti vanno per ben due volte vicino al pari: prima con Serafini, palla di poco a lato, e poi con Cozzolino, conclusione dal limite ben controllata da Castelli.
Nella ripresa la Pro Patria parte forte e dopo solo 2′ minuti è già vicina al pari con una conclusione di Bruccini che l’estremo difensore ospite controlla con sicurezza. All’8 viene ristabilita la parità numerica in campo con l’espulsione di Franchino per doppia ammonizione. Non passano 10 minuti che i padroni di casa si portano sul pari: angolo e sulla palla in mezzo all’area il più lesto di tutti è Nossa che insacca di prepotenza. La gara si gioca prevalentemente a centrocampo con le due formazioni che hanno paura di perdere. Al 33′ è il capitano del Monza Grauso a fare le spese di un certo nervosismo che aleggia allo Speroni, espulso per somma di ammonizioni. A 5′ dal termine la beffa che gela i tifosi biancoblù: tiro dalla distanza di Valagussa che si insacca alle spalle dell’incolpevole Sala. La reazione della Pro culmina al 44′ con una mezza rovesciata in piena area di Serafini con la palla che finisce alta sopra la traversa. I brianzoli fanno festa e ora sono ad un passo dal concretizzare il sogno playoff, la Pro non crede ai suoi occhi e torna negli spogliatoi a testa bassa consapevole di aver fallito solo il primo match-point.
“Siamo molto amareggiati per come sono andate le cose -il commento a fine partita di mister Firicano– In particolare siamo dispiaciuti per non aver regalato al favoloso pubblico presente oggi la gioia della promozione tra le mura amiche. Purtroppo alcune scelte dell’arbitro sono state molto discutibili e, alla fine, ci hanno penalizzato. Ora speriamo di trasformare questa nostra rabbia in energia positiva per affrontare con la dovuta cattiveria agonistica il Casale (già retrocesso, ndr) domenica prossima ottenendo quel punto che ci serve per la promozione in Prima Divisione”.
TABELLINO:
PRO PATRIA: Sala, Bonfanti, Pantano, Vignali (21′ st Greco), Nossa, Polverini, Artaria, Bruccini (41′ st Viviani), Serafini, Giannone, Cozzolino (25′ st Falomi). A disposizione: Vavassori, Andreoni, Botturi, Giorno. All. Firicano
MONZA: Castelli, Franchino, Anghileri, Franchini, Grauso, Cattaneo, Vita, Valagussa, De Cenco, Gasbarroni (41′ st Nitride), Ravasi (10′ st Bugno). A disposizione: Sorrentino, Morao, Fronda, Laraia, Zamble. All. Asta
ARBITRO: Serra di Torino (Pizzagalli e Trasarti)
MARCATORI: 18′ pt Gasbarroni (M) rig. 17′ st Nossa (PP), 40′ st De Cenco (M).
Marco Gandini