Ai playoff. Nella posizione peggiore. Il Basket 7 Laghi Gazzada paga in modo pesante l’ultimo turno di campionato e sconfitto nella “fatal” Torino (70-59) passa dal sogno di finire nella parte alta del tabellone all’incubo del sesto posto nella griglia dei playoff che da domani sera (sabato 4 maggio, in campo a Desio, salto a due alle ore 21) apriranno ufficialmente le danze.
“Un piazzamento che assolutamente non rispecchia il cammino compiuto in campionato e – dice coach Carlo Colombo -, a conti fatti appare troppo punitivo nei nostri confronti. Tuttavia, questa posizione è il prodotto dei risultati “particolari” verificatisi negli ultimi due turni e, almeno in parte, dobbiamo batterci per l’andamento poco positivo delle ultime tre partite e per non essere riusciti a fare bottino pieno a Torino in una gara in cui abbiamo giocato un infruttuoso “ciapanò” nel tiro dall’arco (4/22 da 3 ndr)”.
Così, per colpa di mani “freddolose”, Gazzada si vede proiettato verso un turno di playoff duro e difficile contro Desio, la squadra che con lo scoccare del nuovo anno è stata capace di cambiare marcia (12 vinte su 15 ndr) e addirittura tenere il passo di Mortara promossa in serie B2.
La Rimadesio allenata da coach Davide Villa rappresenta un mix quasi perfetto tra esperienza e gioventù, potendo schierare giocatori-cardine come gli esterni Marco Rossetti (guardia, classe ’79) e Mirko Meregalli (ala piccola, ’89), coppia abituata a “stampare” la doppia cifra ad ogni uscita, che affiancano e sostengono il lavoro degli interni Paolo Rossetti e Tommaso Colombo. Il tutto orchestrato dall’esperto play Marinò, vero barometro del gioco brianzolo. Desio, infine, è adeguatamente completata dalla batteria dei giovani talenti prodotti a ritmo continuo dal prolifico settore giovanile desiano.
“Ci aspetta una serie difficile contro una formazione che esprime notevole carattere, tenacia e raramente perde il controllo del ritmo sulla partita. Loro, non mollano mai, e come pochi altri sono in grado di far pesare il fattore campo. Tuttavia, al di là degli aspetti ambientali, Desio è comunque una squadra che gioca bene, con grande movimento di palla e di uomini in attacco e non avendo ruoli fissi può sempre creare difficoltà tattiche”.
Dove avrete un sicuro vantaggio?
“In questo momento, con Moraghi in condizioni incerte (il lungo gialloblù è rientrato da pochi giorni dopo la frattura alla mano ndr), il presunto vantaggio di cui godevamo sotto i tabelloni è sensibilmente scemato. L’unica cosa da fare sarà giocare di squadra e uniti sui due lati del campo. Del resto le nostre migliori prestazioni stagionali, anche contro le squadre al top della classifica, sono sempre nate dalla volontà di giocare insieme, di passarsi la palla in attacco e di aiutarsi in difesa. La ricetta vincente – sottolinea in chiusura il tecnico varesino -, sarà solo questa…”.

PLAYOFF – 1° Turno
Desio-7 LAGHI GAZZADA, Pavia-Oleggio, Bra-Domodossola, Torino-Saronno.