C’è un pezzo di Gallarate in Romania da questa stagione. C’è un pezzo di Gallarate nella Champions League 2013/14.
Federico Piovaccari, gallaratese doc, approdato quest’estate dalla Sampdoria alla Steaua Bucarest, ha lasciato il segno addirittura nella massima competizione europea.
Ieri sera infatti si è disputato il ritorno del secondo turno preliminare tra la squadra rumena e la compagine macedone dello Vardar Skopje e proprio l’attaccante del varesotto ha lasciato il segno con una zampata al 16’ del primo tempo. Il suo piattone destro, in anticipo sul difensore, ha sbloccato il risultato, che è poi stato arrotondato dal capitano di casa Bourceanu al 72’, facendo così guadagnare alla Steaua il prossimo turno, nonché penultimo prima di essere inseriti nei gironi delle big. 
Piovaccari, classe 1984, è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Pro Patria ed ha militato in diverse formazioni prima di fare il salto di qualità: nel 2010/11, agli ordini di Mister Foscarini, ha indossato la maglia del Cittadella conquistando il titolo di capocannoniere della serie B siglando ben 23 reti in 38 partite. Poi c’è stato il passaggio definitivo alla Sampdoria, appena retrocessa nel campionato cadetto. Con i blucerchiati firma un contratto di 4 anni ma la sua esperienza non sarà affatto positiva: a Genova il primo semestre della stagione risulta davvero più complicato del previsto ed anche Piovaccari fatica a trovare spazio e continuità. Viene così girato in prestito al Brescia prima, a Novara e Grosseto poi. Fino al termine di questa stagione quando giunge la chiamata dalla Romania, un’occasione d’oro per l’ex tigrotto che non ha esitato e l’ha colta al volo.
Il sogno ora è quello non solo di far bene in campionato, ma anche quello di gustarsi il più a lungo possibile questa competizione, e di conquistarsi a suon di gol un po’ di spazio fra i grandi che contano.

Mariella Lamonica