Non pervenuto il Varese che sul campo di Pavia cede 18 a 5 al Cus. Ennesima sconfitta per gli ospiti che si presentano in bassa Lombardia lontani parenti della squadra vista in campo con Lumezzane. Il “quindici” iniziale vede la mediana priva di Affri, al suo posto De Martino, una sicurezza la terza linea con il trio Bobbato, Contardi e Stefano Sessarego, in prima linea rientro da titolare per Verdelli che affianca Gulisano e Bosoni. I presupposti per una domenica di festa c’erano tutti, e non erano solo parole, ma fatti concreti conseguenza di una reazione forte e decisa contro la capolista del girone. Invece la prestazione abulica di Pavia lascia poco spazio alle giustificazioni. L’inizio lento, come spesso è capitato in stagione, avrebbe dovuto lasciare spazio ad una partenza lanciata che avrebbe messo subito alle corde un avversario onesto, ma non impossibile. Tutt’altro quello visto in campo. Spettacolo povero di emozioni, attacchi sporadici e poco convinti da una parte e dall’altra. I padroni di casa hanno il merito di sapere cosa si può ottenere da una giornata così. La prima ed unica meta  chiude 5 a 0 il primo tempo a favore di Pavia. Chi si aspettava una reazione veemente è subito deluso. Pavia va ancora in meta allungando sul 13 a 0. Varese prova a dare senso alla trasferta trovando la prima meta di Claudio Pellumbi, classe ’93, entrato al posto di uno spento Gramaglia. Il finale è shock. Banfi si vede sventolare in faccia il rosso dall’arbitro Platania, il Cus trova la terza ed ultima meta che chiude l’incontro. La classifica ora si fa preoccupante con Pavia terz’ultimo che ha messo nel mirino proprio i ragazzi di Pella e Croci. Varese naviga a vista, sperando di trovare già domenica prossima quella voglia e quegli stimoli per tornare al successo e dare un senso ad una stagione, che sembra adagiarsi nell’anonimato delle ultime posizioni.
Torna a far punti Valcuvia che, seppur sconfitta 36 a 26 sul campo dell’Asola, trova il punto bonus grazie ad un ottima prestazione di squadra. In formazione Capano torna ala, assente Perdoncin sostituito all’8 da Scotti con Scornavacchi e capitano Tuozzo a completare la terza linea. D’Angelo di nuovo titolare in prima linea con i pilastri Renzi e Alberici . Inizio fulminante per gli ospiti che trovano con l’estremo Badi il primo vantaggio con trasformazione di Rossi, 7 a 0. I mantovani reagiscono con forza ed organizzazione trovando tre mete, due trasformate, chiudendo i prima quaranta minuti avanti 19 a 6. Nessuno è preoccupato all’intervallo perché i ragazzi hanno voglia di rientrare in campo e riprendersi la partita. Ermete Rossi rileva Ciaccia in mediana, ed è proprio il veterano ad andare in meta riaprendo i giochi ad inizio ripresa. La Ilop non si ferma più trovando ancora la marcatura con un altro giocatore dalla panchina, Mirko Maffiolini, che fa tremare i padroni di casa. L’Asola però non si fa spaventare allungando nuovamente. Valcuvia è in giornata e con una grande prova di cuore e tecnica trova la meritata quarta meta che vale il bonus con il ventenne Francesco Molteni. Il tabellino dice sconfitta, ma per la Ilop scesa in campo nella trasferta più lunga della stagione va il merito di aver dato tutto, ed aver giocato alla pari con un avversario distante in classifica ventuno punti.
Nel Territoriale fanno festa le varesine. Novara asfalta Derthona 89 a 0, ma Tradate fa ancora una volta la sua parte vincendo con bonus sul campo del Cesano Boscone 41 a 12.  I ragazzi di Repossini chiudono l’incontro già nel primo tempo trovando le due mete di capitan Zorzi e le marcature di Bollini e Clerici. All’intervallo Tradate avanti 32 a 7. Nella ripresa spazio a Clerici che con i suoi calci, saranno tre trasformazioni e cinque piazzati alla fine, supera quota 200 punti in 13 partite, confermando l’ottima stagione che sta disputando.
Risorge Busto che supera in trasferta Parabiago 17 a 13. Primo tempo sottotono per la squadra di Moro, che riesce però a limitare i danni chiudendo sotto 7 a 0 all’intervallo. La ripresa racconta una storia ben diversa. Baxiu, subentrato a Contarato, e Casnaghi ribaltano il punteggio. Il protagonista però è Mandelli che entra al posto di Cattaneo, trovando la seconda meta dei bustocchi. Buona prova di Busto, apparsa più sicura in mischia e bene nella trequarti con capitan Cartabia, Soardi, Panizzolo e il sostituto Altomare, tutti in palla. Primo successo del nuovo anno per Busto che aggancia in classifica Borgomanero a 19 punti.

Risultati elite
Ospitaletto- Bergamo 31-12
Botticino- Iride Cologno 57-17
Borgo Poncarale- Mantova 6-39
Lumezzane- Grande Brianza  109-0
Cus Pavia- Varese 18-5
Valle Camonica- Brescia 5-38

Risultati Interregionale
Gussago- Cernusco 12-29
Asr Milano- Valtellina rinv.
Asola-Valcuvia 36-26
Casalmaggiore- Dalmine 10-34
Gossolengo- Cus Milano 9-3

Risultati Territoriale
Parabiago- Busto 13-17

Cesano Boscone- Tradate 12-41
Sant’Anna- Voghera 36-0
Verbania-Borgomanero 38-30
Novara- Derthona 89-0

Giuseppe Lippiello