Il Varese è pronto ad affrontare la prima trasferta dell’anno che giunge dopo quattro sfide casalinghe consecutive. La truppa di Castori è volata oggi pomeriggio a Bari dove domani scenderà in campo alle 15. Ancora qualche dubbio da sciogliere per il tecnico biancorosso che deve rimediare all’emergenza in difesa con Rea e Marino bloccati in infermeria, Carrozzieri che ha ripreso ad allenarsi con il gruppo, ma non è ancora pronto a rientrare e Lazaar che ha accusato un guaio al ginocchio nei giorni scorsi. Oggi il terzino marocchino si è allenato regolarmente con il gruppo e pare abbia recuperato. “Tre indisponibili sullo stesso ruolo – il commento di Castori -, qualche problema lo possono creare, ma penso che l’emergenza debba creare una risorsa. Faremo di necessità virtù”.
Al centro della difesa con Troest dovrebbe giocare Franco, anche se Castori non esclude di aver pensato anche a Pucino.
Passando al centrocampo, non ci sarà Ferreira Pinto (nella foto a lato), alle prese per tutta la settimana con l’influenza. Le fasce saranno dunque affidate a Zecchin e Oduamadi con in mediana Damonte e Filipe. In attacco spazio alla confermatissima coppia Neto Pereira-Ebagua con Juan Antonio che partirà dalla panchina.
Sul Bari Castori spiega: “Il campo ha detto che ha fatto 32 punti in classifica, le difficoltà della partita sono evidenti. Nel riconoscere il rispetto all’avversario, cercheremo di fare la partita al nostro meglio e di uscirne fuori con il miglior risultato possibile. Abbiamo un trend positivo, escludendo il Lanciano. Non siamo mica il Barcellona, che non perde mai. Dobbiamo salvaguardare i playoff e vivere l’avversario sereni senza fare tante distinzioni tra partite interne ed esterne. Andiamo con la serenità giusta di chi se la vuole giocare”. Il tecnico si dice “sorpreso” della designazione dell’arbitro pugliese Cervellara. “Non ho pregiudizi con nessuno – conclude -. Però è una bella sorpresa, ma non mi va di fare polemica a priori”.

Elisa Cascioli