Varese c’è. Al Levi il finale dice 33 a 20 per la capolista Lumezzane, ma gli ottanta minuti raccontano una storia ben diversa. Varese decide di calare la maschera di Mr Hyde e offrire il volto più nobile di Dr Jekyll nel recupero della nona giornata. Ebbene sì, i ragazzi di Pella dopo le prestazioni poco convincenti delle ultime giornate, regalano a tifosi e staff tecnico un pomeriggio di spettacolo.
Capitan Bobbato ritrova la maglia da titolare in terza linea al fianco di Contardi e Stefano Sessarego, Porcelli rientra estremo con Affri che affianca la regia di Davincini in mediana, Bosoni titolare in prima linea. Lumezzane credeva di trovare di fronte un avversario arreso ai risultati negativi delle scorse settimane. Ciò che trova in campo invece, è una squadre rinvigorita come per magia, tutta pressione e possesso dell’ovale che mandano in tilt la difesa per buona parte del match. Taverna  si traveste da “Superman” volando tre volte oltre la linea di meta dei bresciani che, nei primi trenta minuti, stentano forse a credere a quello che sta succedendo. Poi eccolo. Jekyll non resiste alla forza distruttrice di Hyde che si riprende la squadra e la manda fuori giri per quei fatali ultimi minuti di primo tempo. Gli ospiti ne approfittano e ricordano a tutti perché sono al primo posto nell’elite. Tre mete di fila fermano lo score sul 26 a 8 al fischio finale dei prima quaranta minuti di gioco. Varese rientra in campo nuovamente in palla e pronta a riprendersi la partita. Due mete di Taverna riportano a galla i suoi sul 26 a 20. La quarta meta varrebbe ben due punti bonus, vitali per la classifica e per il morale. Ma Lumezzane infrange i sogni di gloria realizzando la quinta meta del suo incontro, e chiudendo di fatto sul risultato finale di 33 a 20. Una sconfitta è sempre una sconfitta, ma i ragazzi scesi in campo hanno offerto ottanta minuti di un thriller avvincente, che nelle prossime partita dovrà necessariamente trasformarsi in un “vissero tutti felici e contenti” per risalire la classifica.
Ennesima sconfitta per la Ilop Valcuvia che al “Comunale” cede 42 a 7 alla capolista Gossolengo. La partita si chiude in due tempi speculari per gli ospiti che realizzano tre mete e ventuno punti complessi per frazione di gioco. Valcuvia ha il merito di provare a lottare su ogni palla, trovando solo nei minuti finali la meta di capitan Tuozzo trasformata dal solito Rossi. La vittoria di Gussago con Dalmine lascia i padroni di casa soli al penultimo posto con dieci punti, ma nonostante il risultato c’è soddisfazione nelle parola del  presidente Di Muro: “Peccato per il risultato, abbiamo affrontato una squadra forte, ma noi abbiamo giocato con tranquillità. La dirigenza è soddisfatta, abbiamo visto una squadra che costruiva e lottava su ogni palla”. La zona retrocessione non preoccupa il presidente: “Sì, siamo ufficialmente in zona retrocessione, ma speriamo di starci per poco. L’obiettivo era ricompattare il gruppo e trovare obiettivi comuni, quindi puntiamo assolutamente a salvarci”.
Nel Territoriale giornata di derby con Tradate che difende il fortino dell’Uslenghi superando 39 a 11 Busto. Partita tutt’altro che semplice per i padroni di casa che nel primo tempo si trovano di fronte un “quindici” tutto cuore e grinta, che sfrutta l’ottima organizzazione difensiva costruita da coach Moro e il vento a favore che è soffiato forte nella serata di sabato. Due calci piazzati di Cattaneo e una meta di Clerici chiudono il primo tempo sul vantaggio Busto 6 a 5. Sorpresa o no i ragazzi di Moro e Di Cara offrono, forse, una della migliori prestazioni dell’intera stagione. Nel secondo tempo il vento cambia. Non solo per il cambio campo che vede i padroni di casa a favore di vento nei secondi quaranta minuti. Tradate sale in cattedra e approfitta del calo mentale e fisico degli avversari per scavare il solco decisivo. Bollini e Zorzi trovano le prime due marcature che fanno volare la Reflex sul 19 a 6. Busto ha un sussulto con Bianco che accorcia per il 19 a 11. Clerici trova i pali per il 22 a 11 poco dopo l’ora di gioco. I ragazzi di Repossini cercano con insistenza la meta bonus. Ma negli ultimi cinque minuti i padroni di casa decidono di fare molto di più. Galvalisi trova un bel drop prima di marcare con Clerici le due mete che firmano il parziale di 17 a 0 che affonda Busto. Vittoria meritata per Tradate che vede l’esordio di Samuel Roccatello terzo centro, meno la sconfitta pesante per Busto che, nonostante le assenze, ritrova per buona parte del match gioco e intensità. Vittoria rimandata alla prossima partita.

Risultati elite
Brescia- Bergamo 22-5
Pavia- Botticino 16-40
Valle Camonica- Borgo Poncarale 33-10
Varese- Lumezzane 20-33
Ospitaletto- Mantova 16-11
Cologno- Grande Brianza 24-6

Risultati Interregionale
Gussago- Dalmine 16-6
Asr Milano- Casalmaggiore 25-23
Cernusco- Cus Milano 12-13
Asola- Valtellina 40-8
Valcuvia- Gossolengo 7-42

Risultati Territoriale
Parabiago- Novara 0-39
Verbania- Cesano Boscone 27-25
Tradate- Busto 39-11
Voghera- Derthona 99-0
Sant’Anna- Borgomanero 22-26

Giuseppe Lippiello