La Unendo Yamamay trova contro la Igor Gorgonzola Volley Novara la seconda vittoria consecutiva in campionato dopo il 3-0 di quindici giorni fa contro la Foppapedretti Bergamo. Contro le piemontesi allenate da Pedullà finisce 3-2 (13-25, 25-18, 21-25, 25-22, 15-13); un successo in rimonta e che fa sicuramente morale, in una serata che era partita sotto i peggiori auspici dopo un primo set davvero brutto. Scaldati i motori, le Farfalle si sono riprese anche se l’attacco non è stato brillante e Buijs ha faticato molto e si è fermata a 13 punti con il 20% di attacco. Migliore in campo e premiata come MVP la capitana Francesca Marcon, top scorer della squadra con 14 punti e 46% in attacco e autrice di una buona prova anche in ricezione. Due punti d’oro, dunque, contro Novara che è una delle formazioni più in forma del campionato, ma rimane ancora da trovare quella quadratura del cerchio che si cerca da inizio stagione.

Carlo Parisi schiera Wolosz in palleggio con Ortolani, Arrighetti e Garzaro al centro, Buijs e Marcon in banda e Leonardi libero; coach Luciano Pedullà risponde con Kim-Vanzurova, Casillo-Milos, Lombardo-Rosso e Paris libero.
L’approccio alla gara delle padrone di casa è a dir poco passivo; al time out tecnico Novara è già avanti di 7 lunghezze (5-12) e Busto ha già collezionato due errori in battuta (Arrighetti e Wolosz, in totale nel set saranno 4) e una serie di errori e imprecisioni in difesa (Buijs è presa continuamente di mira dal servizio di Vanzurova e di Rosso) che non consentono una buona costruzione del gioco. Marcon e compagne non entrano mai in partita e sull’11-19 firmato Vanzurova coach Parisi decide di affidare la regia a Petrucci richiamando in panca Wolosz (nel finale sostituisce anche Buijs con Bianchini). Le ospiti non si fermano e con il diagonale troppo lungo di Buijs arrivano addirittura al +10 del 12-22; il muro di Tokarska su Ortolani chiude un primo set negativo con soltanto il 20% in attacco (Buijs 6% e Ortolani 22%),  il 32% di ricezione perfetta e il 64% di ricezione positiva e nessun muro all’attivo contro i 3 subiti.
Dopo un primo set molto brutto, forse il peggiore della stagione, la Unendo Yamamay si ripresenta in campo nel secondo set di nuovo con Wolosz e soprattutto con un piglio diverso. Se i primi scambi sono equilibrati, sul 7-8 il primo muro di serata (firmato Arrighetti) dà il la ad un break di cinque punti a cui partecipano Buijs, Marcon con un ace e un bel muro di Wolosz su Rosso (12-8). Novara non riesce più a impensierire le padrone di casa che trovano punti a ripetizione con Ortolani, Garzaro e Buijs facendo così lievitare il vantaggio fino al +9 del 20-11. Il set, saldamente nelle mani delle biancorosse, è chiuso al terzo tentativo da Arrighetti sul 25-18. L’attacco raggiunge il 38% (la migliore è Garzaro con il 60% su cinque palloni), la ricezione si mantiene sui livelli del primo set (36% positiva e 64% perfetta) con tre muri.
Nel terzo set le Farfalle partono aggressive (12-8) e mantengono in certo divario fino al 18-15: qui ecco che a Novara riesce un break di 0-5 (pareggio 18 su errore di Arrighetti e poi punto del 18-20 di Milos). La Unendo Yamamay prova una reazione con Marcon che mette a terra il 20-21, ma è subito ricacciata indietro da Vanzurova (6 punti nel set e 43%) e poi da Rosso (5 punti nel set e 42%) per il 21-25 finale. Se migliora la ricezione positiva (81% con Marcon 80%), è ancora una volta l’attacco a precipitare di nuovo ad un misero 28%; Buijs, in particolare, non incide (14%) e a provare a mantenere a galla la squadra sono Marcon (3 punti con 43%) e Garzaro (4 punti con 67%).
Molto combattuto il quarto set, con le due squadre che si rincorrono: se prima è Vanzurova a dare il +2 del 13-15, a risponderle è Arrighetti che dà alle compagne il +2 del 19-17 dopo un servizio di Ortolani che mette in difficoltà la ricezione piemontese. Quando Vanzurova spara out un diagonale, le biancorosse volano sul 21-17 e con Buijs vanno ad un solo passo per chiudere (24-20); tempo di un doppio brivido (24-22), ma poi è decisivo l’errore a servizio di Vanzurova per decretare il 25-22 e il 2-2 nel conto dei set.
L’inizio di tie-break per la Unendo Yamamay è sprint come dimostra il 4-0 siglato Wolosz-Arrighetti e Marcon. Marcon tiene a distanza Novara (5-2) che però recupera con Kim e poi con Lombardo (6-6); il muro di Garzaro su Lombardo e l’errore della stessa catanese consentono a Marcon e compagne di condurre 8-6 al cambio di campo. Al rientro, prima Novara pareggia (8-8) con il muro di Casillo su Marcon e poi va ancora a -2 (10-8) con il diagonale out di Lombardo. Rosso e socie trovano ancora la parità del 12-12, ma Arrighetti e Buijs fanno volare sul 14-12 Busto e poi a dare la vittoria finale che fa gioire il folto pubblico presente è Buijs (15-13).

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Igor Gorgonzola Novara 3-2 (13-25, 25-18, 21-25, 25-22, 15-13)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 8, Degradi ne, Garzaro 10, Bianchini, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 14, Spirito, Buijs 13, Arrighetti 16, Wolosz 6, Petrucci. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 15, vincenti: 3. Muri: 13.
Igor Volley Novara: Casillo 7, Paris (L), Rosso 24, Tokarska 1, Kim 2, Lombardo 12, Harms ne, Manfredini 1, Milos 6, Vanzurova 25, Alberti, Mollers. All. Luciano Pedullà. Secondo allenatore: Daniele Adami. Battute errate: 15, vincenti: 5. Muri: 6.
Spettatori: 3834
Incasso: 16424 euro

LE INTERVISTE
LE PAGELLE

Risultati 6a giornata:
Bergamo-Piacenza 1-3
Busto-Novara 3-2
Forlì-Conegliano 0-3
Modena-Urbino 3-1
Frosinone-Casalmaggiore (lunedì 9 dicembre ore 20.30)
Riposa: Ornavasso

Classifica: Piacenza 18 punti (6 partite), Bergamo 12 (6), Conegliano 12 (5), Modena 11 (5), Busto Arsizio 9 (5), Ornavasso 9 (5), Novara 7 (6), Casalmaggiore 6 (4), Urbino 3 (5), Frosinone 0 (5), Forlì 0 (5).

Laura Paganini