Potrebbe decidersi domani il futuro del Centro Tecnico Federale di Adaptive Rowing della Canottieri Gavirate. Il condizionale è d’obbligo visto che dall’elezione del nuovo presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale, di programmi in merito al settore riguardante gli atleti con disabilità non si hanno notizie. Nel vento volano presunte e imminenti decisioni sullo spostamento della sede federale: Milano, Piediluco, Roma, chissà? Nonostante le ben note difficoltà, dal 2002 ad oggi la Canottieri Gavirate con il responsabile tecnico Paola Grizzetti hanno saputo generare e alimentare un movimento che, oltre alla storica medaglia d’oro di Pechino, ha raccolto successi e consensi in serie. Nel corso degli anni, la stessa FISA, Federazione internazionale del canottaggio, ha individuato nella società del presidente Piero Perucchini un valido e consolidato punto di riferimento tecnico e organizzativo. Per non parlare dei corposi investimenti da parte del Comune di Gavirate e della Provincia di Varese mirati a migliorare e potenziare le strutture che, oltre all’attività integrata dei tesserati rosso blù, ospitano per raduni e manifestazioni rappresentative nazionali provenienti da ogni parte del mondo. Un risultato ottenuto grazie ad un mix di sacrifici, competenza e passione. Tutto da buttare o preziosa esperienza da sostenere e sviluppare? Domanda alla quale sarebbe bene rispondere tenendo conto che, visti i tempi, non è difficile immaginare anche per l’adaptive rowing un taglio dei contributi CONI. Tagli che vanno a penalizzare ancor più un settore già fortemente deficitario per numeri, attività e promozione. Domani, forse, sapremo anche se verrà confermato o meno l’incarico di responsabile nazionale a Paola Grizzetti. Ad un totem del canottaggio mondiale come Giuseppe Abbagnale, gran comandante del nuovo corso federale alla disperata ricerca di sponsor, il compito di trovare con il suo staff fresco di elezione la soluzione ideale affinchè per il resto del mondo l’adaptive azzurro non diventi un “diversamente canottaggio”.
RB