La Canottieri Gavirate si racconta e presenta i progetti del 2013 attorno ad un tavolo. “Perché riassumere tutto in una conferenza stampa in cui tutto si riduce in pochi minuti?” le parole del responsabile della comunicazione Leonardo Binda. Così ieri sera, presso la sede della società rossoblù, c’è stato un vero e proprio ritrovo dedicato alla presentazione della nuova stagione. Una cena offerta a giornalisti e addetti ai lavoro in cui la Canottieri Gavirate ha reso noto il suo spirito. Il padrone di casa, il presidente Pierumberto Perucchini ha le idee chiare per il nuovo anno: “Gli obbiettivi sono tanti, ma in realtà quelli più importanti non riguardano i risultati di per sé – spiega -. Vogliamo aumentare il numero di atleti, portare sempre più ragazzi a praticare questo sport e farli crescere prima come persone e poi come atleti”.
Gli obbiettivi della società che vanta un campione dei remi come Giovanni Calabrese, che ha il ruolo di direttore tecnico sono dunque chiari: il più impegnativo è la sesta vittoria consecutiva della Coppa Montù, riservata alla società che ha conquistato il maggior numero di punti durante le gare della stagione agonistica nazionale, un traguardo del genere sarebbe storico. Inoltre punta a superare la soglia dei 300 atleti praticanti, allungare ulteriormente il settore Adaptive, portare gli atleti di vertice in maglia azzurra, partecipare e raccogliere successi al Festival dei Giovani e ai Campionati Provinciali, Regionali e Nazionali.
Oltre agli obbiettivi ci sono poi tanti progetti, tra cui quelli legati al turismo e a far conoscere la canottieri in tutto il mondo. Quattro sono le gare organizzate, tra cui i Campionati Lombardi Coppa Montù del 23 giugno che saranno anticipati alla manifestazione internazionale del 17 e 19 maggio.
A luglio ci sarà poi il meeting nazionale e a novembre sarà la volta del Nazionale di Gran Fondo organizzato in collaborazione con la Canottieri Varese.

 Elisa Cascioli