Grande serata di festa in casa Cimberio che questa sera, dopo un breve aperitivo in centro, si è trovata nelle sale storiche di Villa Andrea (Ville Ponti) per festeggiare il Natale in compagnia dei consorziati e dei giocatori della Handicap Sport Varese.
Erano presenti proprio tutti, dalla Prima Squadra (ad esclusione di Marko Scekic), a tutta la dirigenza della società di Piazza Montegrappa in quella che è stata una serata particolarmente piacevole che ha fatto dimenticare, almeno per poche ore, le amarezze del basket giocato. 
Serate così non possono che fare bene ad un gruppo che quest’anno sta trovando numerose difficoltà sul parquet, perché rafforzano ancor di più l’intesa di squadra buttando alle spalle cattivi pensieri e parole mai dette, alleviando e rallegrando il clima nel vero spirito natalizio.
Dopo l’abbondante antipasto, i deliziosi primi e i gustosi secondi, il momento più atteso è stato il taglio della gigantesca torta raffigurante lo stemma della società e quello del main sponsor; ad aprire le danze, come sempre, il capitano Ebi Ere seguito a ruota da tutti i compagni. Il clou è stato quando il microfono è finito nelle mani di Adrian Banks che, incitato dai compagni (De Nicolao su tutti), ha cominciato a cantare la propria versione di “Oh happy day“; poi è stata la volta del preparatore atletico Marco Armenise che ha sfoggiato le proprie qualità canore intonando le note di “Imagine” guadagnandosi la standing ovattino delle persone presenti.
Insomma, una serata leggera lontana da tutte le malelingue che, forse anche eccessivamente, hanno aleggiato intorno alla squadra della Pallacanestro Varese; un ottimo momento di coesione che non può che far bene in vista della gara di domenica contro Caserta.

Marco Gandini