Venerdì sera a Vienna si sono definite le avversarie del girone di Champions League dell’Unendo Yamamay. L’urna non è stata particolarmente benigna, in quanto la dea bendata ha voluto che la compagine biancorossa pescasse Galatasaray Istanbul, Azeryol Baku (l’ex Azerrail) e Imoco Conegliano. Si tratta di tre squadre che hanno fatto parte del recente passato di Busto e in due casi evocano ricordi positivi: il Galatasaray, già inserito nel girone preliminare dell’anno scorso, è stato sconfitto proprio da Bauer e compagne nella finale che è valsa la medaglia di bronzo; l’Azeryol Baku è stato il crocevia fondamentale per centrare la qualificazione alle Final Four di Istanbul di marzo; l’Imoco Conegliano, invece, ha scucito di fatto lo scudetto dalle maglie di Busto e, in più, ha appena ufficializzato l’ingaggio di una ex farfalla, la regista americana Carli Lloyd.
Rispetto alla scorsa stagione, tuttavia, le rose delle squadre si sono arricchite di pezzi pregiati che andiamo a conoscere. Il Galatasaray di coach Massimo Barbolini, dopo la conferma di Lo Bianco e Ozsoy, ha ingaggiato Madelaynne Montano, forse il più forte opposto del mondo, l’ex centrale cortesina Stefana Veljkovic, la schiacciatrice giapponese Saori Kimura e Dobriana Rabadzieva (a Conegliano nell’annata 2010-11).
L’Azeryol Baku ha puntato in panchina sull’italiano Angelo Vercesi (ex di Pesaro) a cui ha messo a disposizione Tom Logan; la statunitense ha appena recuperato da un brutto infortunio alla caviglia che l’ha costretta a saltare il finale di stagione nel Rio de Janeiro. Accanto a lei, ci sarà l’opposto Polina Rahimova e il ritorno a tempo pieno di Oksana Parkhomenko.
Infine, Conegliano è un cliente difficile da affrontare, visti anche i tesseramenti della già citata Carli Lloyd, di Alexandra Klineman (da Villa Cortese), di Monica De Gennaro, proveniente da Pesaro e del duo ex Giaveno Berit Kauffeldt e Melissa Donà. In più, la sfida sarà un derby tutto italiano e potrebbe essere la rivincita della semifinale scudetto. Il primo confronto tricolore si giocherà al Palayamamay in una data ancora da decidere tra il 29 e il 31 ottobre, mentre il ritorno in Veneto si svolgerà tra il 10 e il 12 dicembre.
Per accedere ai play-off a 12, l’Unendo Yamamay dovrà classificarsi tra le prime due del girone oppure risultare la migliore terza in assoluto. Per centrare quest’obiettivo, fin dalle premesse non facile, le biancorosse dovranno per forza provare a strappare almeno una vittoria esterna e cercare di fare sempre punti in casa.
Da quest’anno, la regola del golden set nelle competizioni europee è stata modificata: il parziale di spareggio al 15° punto sarà disputato soltanto se il doppio match terminerà con il medesimo punteggio (quando 3 punti si assegnano per la vittoria per 3-0 o 3-1, 2 per la vittoria per 3-2, 1 per la sconfitta per 2-3, 0 per la sconfitta per 1-3 o 0-3).
Laura Paganini