Bressan 7.5: al primo miracolo (parata di piede) esulta come se avesse segnato, poi ne compie un altro e per tutto il resto della gara non si lascia sorprendere.
Fiamozzi 6: concede qualcosa agli avversari, si spinge poco in avanti, ma fa nel modo giusto ciò che gli chiede Sottili.
Ely 6: non mostra la solita sicurezza, l’attacco avversario mette a dura prova tutta la difesa, ma non aver subito gol in una partita come questa è un grande risultato.
Rea 5.5: alterna svarioni a prodezze. Gara di alti e bassi: sfiora il gol in due occasioni, ma rimedia due gialli e lascia la squadra in 10. Salterà Empoli.
Lazaar 6.5: grandioso in fase di spinta: corre più di una gazzella mostrando tutti i numeri di cui è capace. Fatica invece in difesa e si prende qualche rischio (dal 41′ Franco s.v.).
Zecchin 5.5: gara non da lui con tanti passaggi sbagliati. Sembra mancargli l’ispirazione e l’attacco ne risente.
Damonte 6: due errori all’inizio, poi prende le misure agli avversari e fa da argine a centrocampo. Non si tira indietro in fase offensiva.
Barberis 6: gestisce bene il centrocampo ripagando la fiducia che gli concede Sottili (dal 1′ st Corti 6: entra, si prende un rischio con un intervento in area che comunque è decisivo. Fondamentale la sua copertura).
Calil 7: il sosia di Kakà si conferma sugli alti livelli delle ultime due partite. Le azioni più pericolose del Varese nascono tutte dai suoi piedi. E a pensare che può ancora dare di più c’è da star sereni.
Neto Pereira 5.5: partita sottotono del capitano che tocca ben pochi palloni (dal 34′ st Ricci 6: entra dopo l’espulsione di Rea e si adatta al ruolo di centrale).
Pavoletti 5.5: Nordi gli para di tutto, e se non ci pensa il portiere lo fa Nizzetto  che gli dice di “no” a porta vuota. Nel finale fa sfumare una clamorosa occasione preferendo un passaggio al tiro.

LA CRONACA

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