Bastianoni 6: si oppone più volte ai tiri di Cutolo and Co. Incolpevole sul primo gol, ma sul secondo la responsabilità è sua. Con una parata di piede salva il risultato in extremis.
Laverone 6: controlla bene la sua zona di competenza dimostrando le sue doti da esterno.
Rea 6.5: solita prova di sostanza per il centralone che perde di vista Maniero sul primo gol, ma poi gli prende le misure.
Ely 6.5: è un ostacolo per gli attaccanti avversari. Ci mette sicurezza e convinzione, doti che gli permettono di intervenire in scivolata in mezzo all’area sempre sul pallone.
Franco 7: oramai ci ha abituato a prestazioni super. Entra in campo convinto e la sua prestazione va in crescendo. Come contro il Modena è autore di una avanzata micidiale sulla sinistra dalla quale nasce il gol del vantaggio (dal 38′ st Ricci s.v.).
Fiamozzi 7: trova il suo primo gol in Serie B in una partita ben giocata.
Corti 6.5: per spezzare il gioco sul Pescara serviva uno come lui, sempre “sul pezzo”.
Zecchin 6: se non va a rete, sforna gli assist, e infatti la rete di Pavoletti nasce da un suo cross. Nella sua nuova posizione di centrale di centrocampo sbaglia qualche passaggio (dal 20′ st. Barberis 6: si è fatto attendere dai tifosi, tutti erano curiosi di vederlo in campo e lui non ha deluso).
Laazar 6.5: la posizione in campo gli permette di dimostrare tutte le sue doti di ala, lui non si lascia sfuggire l’occasione e sforna una buonissima prestazione. Pelizzoli gli nega anche un gol che sarebbe stato bellissimo (dal 30′ Cristiano s.v.)
Neto Pereira 6: alla sua centesima presenza il capitano è sembrato poco ispirato, ma nella stanchezza finale riesce a offrire a Pavoletti l’assist per il 3-2 con una gran giocata.
Pavoletti 7: sbaglia in due occasioni; si riscatta alla grande siglando il momentaneo 1-1 e poi il gol della vittoria. Lotta per la squadra, sgomita e recupera palloni. Tre gol in due partite, cosa altro aggiungere?

LA PARTITA

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