Sabato si ritroverà di fronte una delle sue ex squadre. Per il giocatore del Brescia, Paolo Grossi, Varese ha rappresentato una tappa importante. Da lì è iniziata la sua carriera nel mondo professionistico nel 2006. Sotto la guida di Beppe Sannino, Grossi è uno dei biancorossi che ha contribuito alla promozione del Varese dalla Seconda alla Prima Divisione. Vincendo il campionato mettendosi alle spalle l’Alessandria, diretta avversaria. A giugno del 2009 il salto di Paolino Grossi è stato doppio: dalla Seconda Divisione con il Varese, alla Serie B con la maglia dell’Albinoleffe. A Bergamo ha passato due stagioni realizzando 10 gol in 41 presenze, poi a giugno del 2011 è stato acquistato dal Siena, squadra con la quale ha esordito in Serie A controla Juventuse poi è sceso in campo da titolare controla Romaall’Olimpico. Contro il Parma ha segnato la sua prima rete in Serie A. Alla fine di quel campionato è passato al Verona e poi, nel gennaio successivo, è andato in prestito alla Pro Vercelli. Infine la scorsa estate è stato girato al Brescia.
“Sono contento di rivedere la mia vecchia squadra” dice il centrocampista. “Mi aspetto il solito Varese. Da diversi anni si sta confermando una squadra solida e difficile da battere. Ad inizio stagione ha avuto qualche momento di difficoltà, ma si è risollevata con una grande vittoria. Momenti negativi capitano a tutti. Credo che arriverà a Brescia carico e voglioso”.
I biancorossi vogliono dimenticare il 2-0 rimediato alla fine della scorsa stagione che e costato i playoff: “Sì lo so. Io non c’ero ancora, ma me lo hanno raccontato. Se ne è parlato in questi giorni e questo rende anche noi più vogliosi di fare bene”.
Naturalmente il ricordo più bello dell’ex biancorosso non poteva che essere “l’anno in cui abbiamo vinto il campionato. E’ stata una bella soddisfazione perché il successo è arrivato inaspettatamente. Da ultimi a primi, bellissimo”. Dal tuo addio la squadra è cambiata parecchio, sei rimasto in contatto con qualcuno? “Ogni tanto mi capita di sentire Momenté. Attualmente conosco bene Bjelanovic, anche lui passato da Verona”.
Mister Sannino ti capita di sentirlo? “Sì l’ho chiamato subito dopo il suo esonero. Sicuramente lo sentirò per le feste e oltre agli auguri di Natale gli farà i complimenti per la sua nuova avventura in Inghilterra. Gli auguro di fare bene”.
Come ti trovi a Brescia? “Qui ho trovato un buon ambiente, la società si porta dietro una storia importante. Sono arrivato all’ultimo momento, nell’ultimo giorno di mercato e devo dire che mi sono ambientato bene”.
Primo bilancio? “Personalmente sono molto contento. Sono arrivato dopo un lungo periodo di stop e giocando ho ritrovato la condizione. All’inizio c’è stato qualche problema con i repentini cambi di allenatore, ma adesso abbiamo ritrovato la fiducia e vogliamo fare bene e migliorare”.

Elisa Cascioli
(foto da www.bresciacalcio.it)