Sconfitta al tie-break per l’Unendo Yamamay in terra tedesca nella sfida di andata dei play-off a 12 di Champions League. Le Farfalle partono molto bene, ma calano in tutti i fondamentali nel secondo e terzo set, prima di riacciuffare la gara nel quarto parziale. In un tie-break infuocato, ha la meglio lo Schweriner che costringe così Busto ad una difficile partita di ritorno: le ragazze di Parisi non dovranno solo vincere, ma anche aggiudicarsi il golden set per passare al turno successivo.

Inizio positivo dell’Unendo Yamamay alla Schweriner Arena: le Farfalle approcciano bene la gara e si portano sull’8-4 al primo time out tecnico. Il margine per le ospiti aumenta fino al 6-13, grazie alle ottime diagonali trovate da Faucette e ad un buon turno di servizio che mette in difficoltà la ricezione tedesca. Dopo un piccolo passaggio a vuoto di Leonardi e Caracuta in regia, le biancorosse riprendono la marcia verso la vittoria del set: 25-11 è infatti il largo punteggio a favore delle Campionesse d’Italia che non hanno avuto problemi a domare una squadra che ha commesso molti errori. In evidenza tra le bustocche Bauer con l’83% in attacco, il 75% per Arrighetti e il 57% per Faucette; bene, quindi, l’attacco (45%)  così come la ricezione (50%), mentre scarso è risultato l’attacco dello Schweriner, con solo il 23% di efficienza.
Avvio di secondo set sottotono, con l’Unendo Yamamay che commette banali sbagli; questo costa l’iniziale 8-6 in favore delle padrone di casa, poi diventato 10-7. Ma le Farfalle non si scoraggiano, riagguantano subito il pareggio e si portano avanti (12-14). Lo Schweriner ritrova la parità e nella fase centrale del set regna l’equilibrio, con le due formazioni che non riescono a firmare un break decisivo (21-21). Ci riescono per prime le tedesche che mettono a terra 3 punti consecutivi (24-21) e al secondo set point conquistano il parziale per 25-22, rimettendosi in carreggiata. Opposto il discorso per l’Unendo Yamamay che non ha saputo ripetersi sulle percentuali della frazione di gioco iniziale e ha commesso molti errori: l’attacco scende al 32%, la ricezione al 43%; la migliore in banda è Marcon con il 60%, mentre Faucette si assesta sul 20%. In casa Schweriner, spicca il 67% in attacco di Steenbergen.
La formazione di Buijs parte aggressiva (7-2), ma le Farfalle riescono ad avvicinarsi sull’8-6. Le padrone di casa, tuttavia, rimangono avanti (16-13) e incrementano il vantaggio (18-13). Le Farfalle non riescono a rispondere agli attacchi e commettono troppi errori; la ricezione, caposaldo di Busto, è imprecisa e non permette a Caracuta di trovare gli sbocchi più consoni. Le ragazze, nonostante gli incitamenti di Parisi, hanno un evidente calo di tensione tanto che lo Schweriner ha ben otto palle set per chiudere il parziale (24-16). Alla seconda, con Brandt, trovano lo spunto vincente per il definitivo 25-17.
Quarto set che ricalca le orme del primo, con l’Unendo Yamamay che torna a giocare su buoni livelli e prende subito il largo (6-8) con Kozuch, efficace anche al servizio. Arrighetti sale in cattedra a metà set e le bustocche prendono il largo (10-16) e amministrano il vantaggio (13-25). Da segnalare l’ottima fase difensiva da posto 4 di Brinker, subentrata a Faucette nel terzo set.
Il tie-break è condotto dalle biancorosse fino al 12-13; buoni gli spunti di Arrighetti e di Kozuch (che poi risulterà la migliore marcatrice per Busto con 20 punti), ma le Farfalle non riescono a chiudere e nel finale vengono punite dagli attacchi di Buijs e Steenbergen per il definitivo 13-15 che obbliga l’Unendo Yamamay a vincere la gara di ritorno e ad aggiudicarsi anche il golden set per qualificarsi ai play-off a 6 di Champions League.

Il tabellino
Schweriner SC -Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-2 (11-25, 25-22, 25-17, 13-25, 15-13)
Schweriner SC: Thomsen (L), Joachim, Steenbergen 16, Hatinova 7, Souza 13, Stein ne, Tiele Martins Paulino, Offer, Hanke 8, Buijs 15, Brandt 8, Volker 6, Moma Bassoko ne. All. Buijs, 2° Carli. Battute errate 7, vincenti 6. Muri 9.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette 5, Prandi ne, Brinker 5, Leonardi (L), Marcon 14, Bauer 16, Kozuch 20, Lombardo, Arrighetti 13, Caracuta, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi, 2° Dagioni. Battute errate 4, vincenti 4. Muri 7.
Arbitri: ODRIGUEZ JATIVA Susana Maria – MIKLOSIC Sanja

Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com)