È morto ieri pomeriggio, all’età di 88 anni, Dante Trombetta.
Il noto imprenditore varesino, che lascia improvvisamente la moglie e cinque figli, è stata una delle figure più importanti della Città Giardino, vero e proprio teatro delle sue azioni. Egli, infatti, riuscì ad imporre le sue idee e la particolare simpatia in ogni settore, dal sociale fino alla sanità (fu presidente dell’ospedale del Circolo). Anche e soprattutto nello sport, dove fu per tantissimi anni figura di riferimento della società Robur et Fides che portò fino alla massima serie. Fu inoltre tra i promotori del Centro Sportivo di via Marzorati costruito per l’oratorio di San Vittore, oltre che socio del Panathlon.
E proprio il Panathlon è stata una delle prime società a manifestare cordoglio seguito a ruota da numerose altre realtà sportive del nostro territorio fino ad arrivare alla Pallacanestro Varese che ha voluto ricordare “la figura di un grandissimo appassionato che ha dedicato una vita intera alla promozione dello sport e della pallacanestro giovanile in particolare”.
I funerali si svolgeranno domani mattina alle 10:30 i funerali nella chiesa Santa Teresa di Gesù Bambino in via Carnia alle Bustecche.
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