Marika Bianchini è la decima farfalla della stagione 2013-14. Dopo le tre riconfermate (Marcon, Leonardi, Arrighetti) e le ben sei nuove arrivate (Sloetjies, Wolosz, Bujis, Garzaro, Petrucci e Michel), ecco un altro tassello di un mosaico che sta prendendo forma: si tratta della giovane schiacciatrice Marika Bianchini, nata il 23 aprile 1993 a Bagno di Ripoli.
Attualmente la toscana è impegnata con la nazionale maggiore targata Marco Mencarelli al Torneo di Montreux, manifestazione in cui ieri sera ha debuttato nel match perso per 3-2 contro il Giappone. Con la maglia azzurra ha vinto nel 2011 la medaglia d’oro al campionato mondiale juniores: “La mia esperienza con la nazionale mi inorgoglisce: nel 2009 con la pre-juniores al campionato europeo ci aggiudicammo il 3 posto, nel 2010 con la juniores vincemmo l’europeo, e nel 2011 si vinse la medaglia d’oro ai mondiali! E’ stato fantastico perché siamo state le prime della storia della juniores a vincere i mondiali. È stato e lo è ancora per me un onore indossare la maglia azzurra e spero di continuare questa avventura straordinaria”.
La sua carriera a livello di club è cominciata nel 2009 nel Club Italia; l’anno successivo è ingaggiata da Villa Cortese dove gioca nella squadra B e colleziona qualche apparizione nella massima serie; nel 2011 passa all’Azzurra Volley San Casciano, in Serie B1, società con cui vince il campionato; rimane nel team toscano anche per la stagione appena terminata, in A2, disputando un ottimo torneo (decima realizzatrice del campionato con 391 punti in 101 set giocati) che ha attirato l’attenzione dello staff dell’UYBA. Giovane e promettente, Bianchini ha accettato di buon grado il corteggiamento di Busto con cui ha firmato un contratto annuale: “Mi aspetto di migliorare molto – spiega Marika, orgogliosa di vestire la maglia biancorossa -. Credo che la battuta e l’attacco siano le mie qualità migliori, ma voglio essere una giocatrice completa e quindi desidero incrementare il mio livello in tutto, soprattutto in ricezione e difesa. So che la UYBA è una grandissima squadra e ha vinto di tutto, conosco alcune giocatrici che vi hanno fatto parte e mi hanno sempre parlato bene di tutto l’ambiente; non vedo l’ora di giocarci e soprattutto di fare una murata per sentire il famoso Mu-ro-ne! Al Palayamamay giocai la prima volta tre anni fa ed essendo abituata a palestre più piccole quel palazzetto mi fece davvero impressione”.
Con l’ingaggio di Bianchini, rimangono ancora due posti vacanti per completare l’organico della squadra che giocherà campionato, Coppa Italia e Champions League: all’appello mancano un’altra schiacciatrice e un libero di riserva. I prossimi giorni saranno decisivi e non è escluso che la schiacciatrice individuata sia un nome di cartello.
Laura Paganini