Claudio Miale ha un passato nel Varese di Devis Mangia. Ha vestito la maglia biancorossa per due stagioni (dal 2006 al 2008) per poi collezionare altre numerose esperienze tra Prima e Seconda Divisione. L’ultima è stata sicuramente di soddisfazione: quella a Venezia sotto la guida di Stefano Sottili che sarà il nuovo allenatore del Varese. Miale, dopo aver trascorso metà anno a Savona, è approdato in laguna a gennaio.
“Ricordo che c’era abbastanza scoramento e insoddisfazione. Poi la svolta, abbiamo iniziato a collezionare risultati positivi senza fermarci più. In 19 partite abbiamo perso solo una volta. Grazie al lavoro meticoloso di Sottili abbiamo fatto un recupero incredibile”.
Si può dire che il mister si sia guadagnato sul campo il doppio salto dalla Seconda Divisione alla Serie B…
“I suoi meriti sono fuori discussione. I numeri parlano per lui. E’ riuscito a portare la squadra al terzo posto e con due pareggi e due vittorie siamo riusciti a vincere i playoff. Abbiamo fatto insieme a lui un buonissimo lavoro”.
Che tipo di allenatore è?
“E’ molto scrupoloso, metodico. E’ uno che non si affida al caso. Ha larghe vedute ed equilibrio tecnico-tattico e mentale”.
Tu che conosci la piazza, è l’uomo giusto per Varese?
“Di sicuro posso dire che è sprecato per la Lega Pro, merita di più e credo che anche in una categoria difficile come la Serie B saprà fare bene. Per lui è un grande stimolo e sono felice che abbia questa chance. Saprà sfruttarla al meglio”.
La piazza veneziana cosa pensa di questo addio?
“Qualcuno magari è anche contento per la doppia promozione del mister, ma la maggior parte dei tifosi è dispiaciuta perché Sottili ha lasciato il segno. Ha dato molto alla squadra e alla città, ma sono sicuro che la società saprà scovare un altro allenatore bravo quanto lui”.
Circolavano voci nell’ambiente già da un po’?
“Diciamo che osservatori di Varese e anche di altre squadre lo tenevano sott’occhio da tempo. Sicuramente i nostri risultati e le nostre prestazioni hanno destato interesse. Si vociferava dell’interessamento dei biancorossi, ma tutte le parti sono sostanzialmente rimaste concentrate nei rispettivi impegni. Se la scelta è ricaduta su di lui è perché è stata ponderata, Sottili non era di certo l’ultimo della lista, anzi. In bocca al lupo mister!”.
Guardando alla prossima stagione, dove giocherà Miale?
“Sinceramente non lo so, vediamo cosa si muoverà. Quest’anno ho collezionato 12 presenze e 3 gol al Savona, poi ho messo in cascina una promozione. Sono soddisfatto e resto a vedere cosa succederà”.
Elisa Cascioli