È stata una settimana intensa per i giocatori del Varese che si sono allenati mattina e pomeriggio allo stadio. Il bilancio sui primi giorni di lavoro è positivo. “Abbiamo fatto bene anche se i giocatori sono stati presi dalle visite mediche, quindi durante le sedute sono arrivati un po’ a gocce, ma tutto sommato sono soddisfatto”. Questo il commento del tecnico Stefano Sottili che sulla condizione della squadra aggiunge: “Stanno tutti bene a parte Lazaar che ha dovuto rimuovere un’unghia del piede e quindi è stato alcuni giorni a riposo. Ieri è rimasto fermo anche Tripoli, ma nulla di grave.
I ragazzi hanno lavorato per recuperare la condizione – continua Sottili – e sono contento del loro approccio. In vista del ritiro devono capire che c’è ancora tanto da lavorare e che non ci si può rilassare un secondo perché durante il campionato sarà così.
La partenza per il ritiro a Chatillon è in programma per domani. In Valle d’Aosta non andranno tutti e 30 i giocatori a disposizione di mister Sottili, cinque elementi resteranno a Varese e lavoreranno agli ordini di Belluzzo. Durante il ritiro sono quattro le amichevoli in programma. Tutte si giocheranno a Saint Vincent. La prima mercoledì 24 alle 19 controla RappresentativaLocale, la seconda domenica 28 luglio alle 17.30 contro il Santhià, poi di nuovo mercoledì 31 sempre alle 17.30 controla Carrarese, infine sabato 3 agosto alle 17.30 contro il Valle d’Aosta.
La squadra tornerà domenica 4 agosto e martedì 6 agosto esordirà in amichevole contro il Catania di Maran alle 20.45.
In questi giorni di lavoro il tecnico ha provato principalmente due moduli di gioco: il 4-3-2-1 e il 4-3-1-2. Visionata la squadra che tipo di interventi si aspetta sul mercato. “Come ripeto non devo parlare io di mercato – sottolinea Sottili –. Dico solo che mi sto confrontando con la società. La strategia migliore secondo me adesso è quella di restare a guardare dalla finestra per poi magari veder nascere condizioni più vantaggiose”.
In effetti la squadra è quasi al completo. Al momento la priorità resta l’attacco con il nome di Emiliano Bonazzoli, classe 1979 svincolato dopo l’ultima stagione a Padova, che è quello più caldo. Altri nomi che interessano al Varese sono quelli dei centrocampisti Ledian Memushaj classe 1986 del Lecce ed Emmanuel Cascione classe 1983 del Pescara. Per la difesa c’è stato un ulteriore contatto tra il direttore sportivo Mauro Milanese e l’ex biancorosso, pronto a tornare ma poco disposto ad abbassare l’ingaggio, Christian Terlizzi. Intanto la società è intenzionata a blindare il centrale Angelo Rea. Il suo contratto scade nel 2014 e il Varese è intenzionato a rinnovarlo per un ulteriore anno. Rea dunque è pronto a diventare il punto di riferimento della difesa biancorossa.

Elisa Cascioli