“Con la mano sul cuore e la mente trasparente, a nome della società e della squadra che rappresentiamo, giuriamo di osservare le norme e le regole del calcio con correttezza e purezza d’animo, seguendo i valori dello sport, dell’etica e del fair play. Di fronte a voi, ci impegniamo a scendere in campo per conquistare la vittoria, rispettando l’avversario e il suo valore, il corpo arbitrale e le sue decisioni, accettando comunque il verdetto sportivo con dignità e onore. Con questo solenne giuramento rinnoviamo il patto di lealtà e rispetto nei confronti dei nostri tifosi, della nostra maglia, della storia del nostro club e del suo futuro che deve essere garantito anche contrastando ogni tipo di gesto e atto antisportivo, illecito o non rispettoso delle norme.
Consapevoli che il nostro comportamento sarà di esempio per tutti coloro, a partire dai bambini, che guardano a questo sport con amore e ammirazione, giuriamo di non tradire le loro aspettative, perché possano vivere le emozioni del calcio con spensieratezza. A tutti gli appassionati, buon Campionato!”.
Questo il giuramento carico di pathos pronunciato dal capitano del Varese, Neto Pereira. Subito dopo la squadra ha portato uno striscione verso la curva Nord per celebrare i 15 anni di sostegno verso i colori biancorossi: “Da 15 anni sempre con noi”.

e.c.